La s
exsomnia è un disturbo del sonno che porta un individuo a compiere atti sessuali mentre dorme, senza avere memoria di quanto avvenuto. Questo comportamento può avvenire non solo con il partner, ma anche con altre persone.
Il termine "s
exsomnia" è stato coniato nel 2003 presso un istituto di neuropsichiatria a Toronto, ma ha trovato ufficialmente posto nella classificazione internazionale dei disturbi del sonno solo nel maggio 2014. Nella sua codifica nel DSM-5 (l'ultima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali), la s
exsomnia è identificata come una parasonnia non-REM caratterizzata da comportamenti sessuali associati al sonnambulismo. Le persone colpite possono intraprendere veri e propri rapporti sessuali o praticare la
masturbazione mentre si trov
ano in uno stato di sonnambulismo.
Amnesia post-attoLe azioni compiute durante episodi di s
exsomnia sono generalmente avvolte da amnesia e possono coinvolgere sia il partner sessuale che individui con cui normalmente non si intrattengono
relazioni intime, come amici o persino familiari. In letteratura sono documentati circa un centinaio di casi, e si stima che la prevalenza nella popolazione generale sia attorno all'1%, con una maggior incidenza tra gli uomini adulti.
Fasi del sonno e comportamentiLa s
exsomnia tende a manifestarsi durante la fase non-REM del sonno, un momento in cui il corpo è in una fase di rilassamento e transizione tra sogno e veglia. In questo stato, la persona non è consapevole delle proprie azioni; in alcuni casi estremi, può anche diventare violenta e pericolosa.
Differenze di genereUno studio ha evidenziato come la s
exsomnia possa presentarsi in modi diversi a seconda del genere. Nelle donne, i ricercatori hanno osservato una prevalenza di auto-stimolazione, mentre gli uomini tendono a coinvolgere attivamente il partner o altre persone.
Cause della sexsomniaI casi di s
exsomnia sono relativamente rari, e attualmente le cause scatenanti non sono ancora del tutto chiare. Si ipotizz
ano fattori genetici, ma molti pazienti present
ano caratteristiche e fattori di rischio comuni, come disturbi del sonno preesistenti e l'uso frequente di farmaci, alcol o sostanze stupefacenti, spesso associati a segnali di
stress e affaticamento.
Approccio terapeuticoIl trattamento di questa condizione implica una combinazione di modifiche dello stile di vita, psicoterapia e farmaci psicotropi, spesso prescritti per affrontare emozioni come colpa, vergogna e depressione. Gli esperti suggeriscono che la psicoterapia dovrebbe includere anche il partner per affrontare insieme le implicazioni relazionali derivanti da questo disturbo.