Esistono molteplici approcci per evitare di innamorarsi o, al contrario, per permettere alla scintilla dell'amore di accendersi in una relazione. È fondamentale comprendere i desideri del partner e decifrare attentamente le sue strategie.

Perché cambiamo partner?
Questo mutamento può derivare dalla ricerca del compagno ideale, dalla sete di indipendenza o persino dall'eredità evolutiva, considerando la nostra propensione, secondo gli antropologi, alla monogamia seriale. Alcune fasi della vita potrebbero rendere l'innamoramento un ostacolo, richiedendo energie che potrebbero distogliere da obiettivi personali non legati alla vita di coppia.

Perché restare fedeli?
Al contrario, la decisione di mantenere stabile una relazione può offrire benessere, ridurre lo stress, presentare nuove sfide e, addirittura, contribuire a prolungare la vita. In periodi di stabilità, l'amore e la vita di coppia possono arricchire ulteriormente l'esistenza.

Ecco ciò che potrebbero fare o pensare coloro che adottano diverse strategie, non per suggerire quale sia la migliore (ognuno ha il proprio stile), ma per riconoscere segnali che delineano la direzione dell'altro.

Come evitare l'innamoramento

• Se il primo bacio o la prima conversazione sono promettenti, cercare di passare all'azione fisica evitando coinvolgimenti sentimentali.
• Limitare gli incontri consecutivi con la stessa persona, specialmente evitando tre incontri al mese.
• Ridurre le effusioni pre e post amplesso per minimizzare la produzione di ossitocina, l'ormone legato al legame affettivo.
• Mantenere spazi temporali tra gli incontri, alternandoli con altri partner.
• Evitare sguardi diretti negli occhi, preferendo il naso come sostituto.
• Limitare la condivisione di informazioni personali per evitare il legame basato sull'empatia.
• Socializzare principalmente in gruppo, riservando momenti intimi solo quando necessario, evitando connessioni sociali online.

Come coltivare l'innamoramento

• Cercare una persona single, rispondente alle proprie esigenze e in sintonia con il proprio "mondo amoroso".
• Sostenere uno sguardo diretto, sorridendo, poiché la dilatazione delle pupille può indicare reciproco interesse.
• Riflettere il linguaggio del corpo dell'altro per creare un senso di vicinanza.
• Condividere dettagli personali e dedicare almeno mezz'ora all'ascolto reciproco.
• Vivere esperienze intime con frequenza, poiché l'ossitocina prodotta durante l'atto può consolidare il legame.