Affrontando la questione in modo diretto, possiamo affermare che il sesso orale ha un duplice ruolo. Da un lato, è considerato un preliminare che può condurre ad altre forme di intimità sessuale; d'altro canto, è un atto sessuale completo che, se eseguito accuratamente, può portare a orgasmi soddisfacenti tanto per l'uomo quanto per la donna.

Parlando di completezza, la posizione del 69 è universalmente riconosciuta come quella che permette la soddisfazione reciproca tramite fellatio e cunnilingus. Tuttavia, l'alternanza tra queste due pratiche è spesso più gratificante, poiché nel 69 il piacere reciproco può distrarre dall'impegno di soddisfare appieno il partner.

È importante notare che, sebbene il sesso orale sia spesso considerato come un preliminare, può anche essere un atto sessuale completo e appagante. Mentre il pompino è generalmente più gradito dagli uomini, non tutte le donne gradiscono ricevere il cunnilingus e alcune possono fare a meno di questa pratica.

Entrambe le pratiche possono essere considerate complete, non richiedono l'uso di contraccettivi e sono parte integrante del petting, che significa "accarezzare" e rappresenta un'importante forma di intimità fisica.

L'origine del pompino
Il termine "fellatio", derivato dal latino "fallere" che significa "succhiare", indica comunemente il pompino. Originario della Grecia antica, dove era considerato un atto di sottomissione maschile, veniva praticato sia da donne che da uomini di classe sociale inferiore per dimostrare la propria superiorità.

Nello stesso periodo, nasce il termine "irrumare", che indica la penetrazione della bocca. La distinzione principale è che nella fellatio la donna controlla l'atto del succhiare, mentre nell'irrumare è l'uomo a muovere la testa del partner.

Durante il Medioevo, il sesso orale divenne tabù e fu riabilitato solo negli anni '30 grazie al cinema pornografico, alla letteratura erotica e ai cambiamenti sociali e culturali dell'epoca.

Negli anni successivi, abbiamo assistito a un'espansione delle pratiche sessuali orali, che includono l'anilingus, il teabagging e l'autofellatio.