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Destinazioni esclusive per chi pratica nudismo
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Destinazioni esclusive per chi pratica nudismo
L'inverno (forse) potrebbe non sembrare la stagione ideale per riflettere sul nudismo. Tuttavia, per coloro che abbracciano la filosofia naturista, poco importa se fa freddo o caldo: ciò che conta è liberarsi da abiti e restrizioni, mostrandosi agli altri in uno stato "naturale" e cercando di conquistare spazi sempre più ampi. Non solo spiagge e club, ma anche...

Navi
Ad esempio, quelle di eWaterways e Bare Necessities, specializzate in crociere naturiste. Il vantaggio? Viaggiare leggeri, in tutti i sensi.

Aree riservate
In Germania, dove il movimento nudista è nato (o rinato) alla fine dell'800, resistendo persino durante il periodo nazista, sono presenti vere e proprie zone nudiste all'interno delle città: le Nackt-Zonen, dove la nudità pubblica è legale. Solo a Monaco, ad esempio, ne esistono 6, frequentate soprattutto d'estate per prendere il sole.

Vacanze
A Cap d'Agde, località balneare in Francia, esiste un intero villaggio dove l'abbigliamento è opzionale dagli anni '70: la zona naturista si estende su 2 km di spiaggia ed è completamente autonoma, con alberghi, negozi, porto e persino ufficio postale e banche, dove ci si può muovere liberamente senza vestiti.

Festival
Il Burning Man non è un comune festival musicale: è un evento di 8 giorni che dal 1986 vede la creazione spontanea di una comunità nel deserto di Black Rock in Nevada (USA), dedicato all'espressione di sé. Migliaia di visitatori da tutto il mondo partecipano a questa esperienza artistica e musicale, dove l'abbigliamento è spesso facoltativo, soprattutto a causa del caldo torrido del deserto. Il Burning Man celebra non solo i corpi nudi, accolti e comuni, ma anche quelli dipinti dagli artisti o vestiti in modo creativo.

Competizioni
È facile stare nudi in spiaggia durante l'estate, ma è quando le condizioni diventano più estreme che emergono i veri nudisti: il campionato di slittino nudi si svolge a febbraio sulla neve di Altenberg, in Germania, e i partecipanti possono indossare solo stivali, guanti e un capo di biancheria intima. Il vincitore riceve un premio di circa 1.000 euro.

Nudi per protesta
Le World Naked Bike Ride, o corse in bicicletta nude, sono nate in Canada all'inizio degli anni 2000 come forma di protesta contro la guerra e successivamente contro l'inquinamento urbano e la dipendenza dal petrolio. L'attenzione mediatica ha contribuito alla loro diffusione in altre metropoli, come Londra, con più o meno problemi legali.

In ristorante
L'ultimo ristorante nudista ad aprire è O’naturel a Parigi. Tuttavia, ristoranti nudisti esistevano già a Londra e a Madrid: dai clienti ai camerieri, eccetto forse gli chef, tutti sono nudi. In questi luoghi, tra i più sociali, il ristorante diventa un'oasi in una metropoli dove le opportunità pubbliche per i nudisti sono limitate. Inoltre, non c'è il rischio di macchiare i vestiti.

Esibizionismo? Anticonformismo?
Forse, ma secondo gli psicologi, chi abbraccia lo stile di vita naturista lo fa anche perché si sente più felice.

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