Uno psicologo clinico, ha discusso in un'intervista dell'associazione tra la pratica dell'autoerotismo e il movimento politico dell'Alt-right negli Stati Uniti. I leader di questo movimento consigliano ai loro sostenitori di astenersi dalla masturbazione, poiché credono che questo possa innalzare i livelli di testosterone e stimolare il desiderio sessuale.

Tuttavia, è davvero dimostrato che l'astinenza dall'autoerotismo aumenti effettivamente i livelli di testosterone? Per rispondere a questa domanda, è necessario esaminare le ricerche condotte sull'argomento.

Coloro che supportano l'idea dell'astinenza si basano probabilmente su uno studio condotto nel 2001, che ha coinvolto dieci partecipanti maschi. Questo studio ha rilevato un aumento dei livelli di testosterone dopo tre settimane di astinenza da qualsiasi attività sessuale. Ma, non è stata trovata alcuna correlazione diretta tra autoerotismo e testosterone.

Ulteriori ricerche hanno prodotto risultati contrastanti. Uno studio condotto su dieci uomini non ha riscontrato alcun effetto della masturbazione sui livelli ormonali, mentre un altro studio su 28 uomini ha confermato un aumento del testosterone dopo l'astinenza, evidenziando un effetto prolungato nel tempo.

È importante notare che non tutti gli studi sono concordi nei loro risultati. Un'indagine su 34 uomini ha dimostrato livelli più alti di testosterone dopo la masturbazione, risultato che contrasta con altri studi.

Nel complesso, la letteratura scientifica offre una panoramica variegata sull'associazione tra attività sessuale e livelli ormonali. Ad esempio, alcuni studi hanno mostrato un aumento del testosterone dopo l'esposizione a film erotici, mentre altri hanno evidenziato un effetto positivo del rapporto sessuale sulle concentrazioni ormonali maschili.

In sintesi, sebbene alcune ricerche suggeriscano un legame tra astinenza sessuale e aumento di testosterone negli uomini, l'opinione scientifica rimane divisa e non offre una conclusione definitiva sull'argomento.