L'esplorazione intima delle donne
Per molte donne, scoprire le proprie preferenze richiede tempo e molte esperienze.

Sicuramente questo articolo non sarà solamente di interesse per gli uomini, ma sarà anche utile per molte donne, aiutandole a vivere la masturbazione in modo più appagante.

Come le donne esplorano il proprio corpo...
La forma più diffusa di masturbazione femminile coinvolge la stimolazione del clitoride, del monte di Venere o delle labbra vaginali attraverso sfregamenti o pressioni più o meno lievi. La stimolazione del clitoride può avvenire direttamente, attraverso la manipolazione del glande, oppure indirettamente, mediante pressione sul monte di Venere o lo stiramento delle labbra vaginali. Tuttavia, il glande del clitoride è molto sensibile e viene raramente stimolato direttamente per evitare intorpidimenti.

È interessante notare che solo una piccola percentuale di donne si masturba inserendo oggetti nella vagina. Studi mostrano che la maggior parte delle donne preferisce posizioni supine, anche se alcune prediligono stare in piedi o sedute. Altre preferiscono sfregare i genitali contro oggetti come cuscini o sedie. Alcune donne trovano piacere nel massaggio idrico della regione genitale e perineale, o nell'utilizzo di oli e lozioni come parte dell'esperienza masturbatoria.

Con l'abbattimento delle barriere culturali e delle inibizioni riguardo alla masturbazione femminile, l'uso dei vibratori è diventato sempre più diffuso. Esistono diversi tipi di vibratori, ognuno con caratteristiche uniche. L'intensità delle vibrazioni può facilitare il raggiungimento dell'orgasmo durante l'auto-stimolazione, ma l'uso eccessivo di vibratori può creare problemi, impedendo di apprezzare appieno le diverse fasi dell'eccitazione sessuale e causando una diminuzione del piacere complessivo.

Consideriamo in modo imparziale l'utilizzo del vibratore e le varie modalità in cui viene percepito da ciascun individuo: come un giocattolo, un supporto, un ponte verso il piacere sessuale desiderato o una soluzione sostitutiva quando manca il partner. L'elemento chiave è la neutralità, poiché l'abuso del vibratore, simile all'abuso di cibo, potrebbe essere utilizzato per coprire bisogni reali o sentimenti sinceri.

Durante l'atto della masturbazione, è possibile introdurre nella vagina altri oggetti, come peni di plastica di varie dimensioni e forme, o strumenti costituiti da palline metalliche che, ruotando l'una contro l'altra, stimolano la zona. Inoltre, è comune l'utilizzo di oggetti domestici come candele, bottiglie, cetrioli, e così via. Tra gli oggetti meno comuni vi sono lo spazzolino elettrico, il fallo di ghiaccio e il piede di coniglio, generalmente considerato un portafortuna.


La top ten

• Autoerotismo tradizionale: molte donne praticano l'autoerotismo stimolando il clitoride con le dita, in contrasto con la credenza diffusa tra gli uomini meno informati, che immaginano l'autoerotismo femminile come una forma di penetrazione.
• Penetrazione digitale: una variante dell'autoerotismo tradizionale è l'uso delle dita per la penetrazione vaginale. Questo può aggiungere una sensazione diversa, alternandosi o combinandosi con la stimolazione del clitoride mediante le dita.
• Senza uso delle dita: analogamente agli uomini che possono masturbarsi senza l'uso delle mani, simulando il rapporto sessuale strofinando il pene contro una superficie, anche le donne possono fare lo stesso posizionandosi a pancia in giù o in altre posizioni che consentono di sfregare il monte di Venere contro una superficie adatta e muovendo il bacino.
• Penetrazione con ausilio di oggetti: i negozi specializzati offrono una vasta gamma di falloplastica in tutte le misure, forme e funzioni, adatti sia ai giochi di coppia che all'autoerotismo femminile. Molti di essi sono dotati di funzione vibrante, alcuni possono persino eiaculare liquidi caldi tramite una pompetta. Sono disponibili in diverse dimensioni per la penetrazione vaginale o anale, o addirittura doppi per una doppia penetrazione. La vibrazione può essere concentrata anche sul clitoride. Esistono anche simulacri di bambole, corrispondenti alle bambole gonfiabili utilizzate dagli uomini.
• Micro-vibrazione: un dispositivo notevolmente diverso rispetto ai tradizionali vibratori e ai falli di plasticia è il vibrino. Alcuni di essi assomigliano a rossetti e possono essere discretamente trasportati in borsa. Si tratta di micro-vibratori progettati appositamente per la stimolazione del clitoride, senza alcuna funzione di penetrazione.
• Utilizzo delle palline vaginali: le palline cinesi sono due sfere metalliche o di plastica, simili alle palline da ping-pong o da golf, collegate da un filo simile a quello di un tampone. Vengono inserite nella vagina e il filo rimane fuori. All'interno, contengono pesi oscillanti che creano movimento e stimolazione mentre la donna si muove. Possono essere indossate per lunghe ore, durante gli spostamenti o in ufficio, per una stimolazione continua. Per rimuoverle, basta tirare il filo.
• Verdure e oggetti alternativi: oltre agli articoli dedicati, le donne spesso sfruttano la loro creatività nella scelta degli oggetti per l'autostimolazione. È comune utilizzare prodotti ortofrutticoli come banana, zucchino, melanzana, cetriolo, o anche frutta come pere. Alcune preferiscono anche limoni e arance. Inoltre, si ricorre a oggetti domestici come candele, manici di scopa, oggetti decorativi, o persino peluche. Si raccomanda sempre di coprirli con un preservativo per motivi igienici e di sicurezza.
• Esperienza vibrazionale: per le donne che utilizzano i mezzi pubblici, sedersi su un sedile che vibra, come quello vicino alla ruota sull'autobus, può essere un modo discreto per masturbarsi durante i viaggi. Altri trovano piacere sedendosi sulla lavatrice durante la centrifuga. Tenere le gambe strette facilita l'esperienza.
• Fantasia mentale: i pensieri erotici delle donne possono essere considerati una forma di masturbazione. Le donne elaborano l'eccitazione attraverso filtri e censure, con l'erotismo che spesso si traduce in un desiderio di seduzione piuttosto che di rapporto sessuale diretto. A differenza degli uomini, le donne possono trovare soddisfazione anche solo immaginando situazioni eccitanti. La varietà di fantasie sessuali è ampiamente documentata nella letteratura.
• Oltre le dieci modalità: esistono molteplici altre tecniche di masturbazione femminile che vanno oltre le dieci discusse. Queste includono carezze su tutto il corpo, l'autopenetrazione anale, la regolazione dell'ossigeno, e il piercing delle zone erogene.

Una pratica meno comune ma menzionata è la masturbazione con il getto d'acqua della doccia.