Un’alimentazione eccessivamente ricca di zuccheri può compromettere rapidamente la qualità degli spermatozoi.

Basta seguire una dieta poco salutare per alcuni giorni per avere un impatto negativo sulla salute del seme.

La qualità dello sperma
E' già stato evidenziato come fattori esterni influenzino la qualità dello sperma, esistendo un legame tra smog, inquinamento ambientale e salute del liquido seminale. Vivere in aree fortemente contaminate da metalli pesanti deteriora significativamente la qualità del seme maschile.

Alimentazione e sperma: i nuovi risultati della ricerca
Focalizzando invece sul rapporto tra dieta e spermatozoi. Si è constatato che gli effetti dell’alimentazione sulla qualità del seme maschile si manifestano in tempi rapidi. In sintesi, basta seguire un’alimentazione scorretta per pochi giorni affinché la salute degli spermatozoi peggiori notevolmente.

L’idea di testare l’uomo è emersa dopo studi analoghi condotti su moscerini della frutta e topi, dove era emerso che gli animali con un alto consumo di zuccheri tendevano a generare cuccioli in sovrappeso. Il team di ricerca ha voluto esaminare se esistesse una correlazione tra qualità dell’alimentazione e qualità degli spermatozoi.

Per raggiungere i loro obiettivi, sono stati invitati un gruppo di giovani a seguire un regime alimentare ricco di zuccheri per una settimana. Tutti i partecipanti erano sani e non fumatori. Per garantire il rispetto della dieta, hanno consumato i pasti in un laboratorio. Nella prima settimana, hanno seguito un’alimentazione equilibrata, mentre nella seconda settimana hanno assunto un’alimentazione decisamente scorretta, con un apporto zuccherino significativo: 450 grammi di confettura o tre litri e mezzo di bevande zuccherate al giorno.

La qualità degli spermatozoi è stata valutata all’inizio dello studio, alla fine della prima settimana e infine al termine della seconda settimana.

Alcuni partecipanti, come avviene nella popolazione generale, presentavano già una qualità dello sperma insufficiente, in linea con la percentuale media nei maschi. I risultati dello studio non lasciano spazio a dubbi. Dopo la prima settimana di dieta equilibrata, tutti i partecipanti hanno mostrato un miglioramento della qualità degli spermatozoi. Al contrario, dopo la seconda settimana, tutti i volontari hanno registrato un abbassamento della qualità del seme. Questo dato ha evidenziato come l’alimentazione influisca in modo significativo e rapido sulla salute degli spermatozoi.