Secondo uno studio una posizione sessuale in particolare potrebbe causare la frattura del pene. Si tratta della Cowgirl, nota anche come Amazzone o Andromaca. Questa scoperta potrebbe influenzare le abitudini sessuali di molti uomini, evidenziando l'importanza di considerare attentamente le fantasie erotiche durante l'attività sessuale, poiché alcune potrebbero essere pericolose. Gli studiosi hanno rilevato che la posizione della Cowgirl è responsabile della metà di tutte le fratture del pene durante il rapporto sessuale.

Questa ricerca riflette la continua evoluzione delle dinamiche sessuali, dalla tradizionale posizione del missionario fino alle posizioni più audaci di oggi, suggerendo che gli uomini potrebbero pagare il prezzo più alto di questa rivoluzione, non solo in termini di potere, ma anche di dolore. Lo studio scientifico condotto in tre pronto soccorso di Campinas (Brasile) ha evidenziato che la posizione della donna sopra sembra essere particolarmente pericolosa per l'uomo.

I medici e gli accademici che hanno condotto la ricerca hanno esaminato pazienti con sospette fratture del pene nel corso di 13 anni. La metà dei pazienti ha riportato di avvertire una fitta prima di provare dolore, con conseguente gonfiore e sofferenza. Alcuni uomini hanno cercato immediatamente assistenza medica, mentre altri hanno atteso diverse ore prima di chiedere aiuto.

L'ipotesi degli studiosi è che nella posizione della Cowgirl, la donna controlla il movimento pelvico, spesso con il suo peso corporeo, potenzialmente causando danni al pene dell'uomo. Al contrario, quando l'uomo controlla il movimento, ha maggiori possibilità di evitare incidenti. Escludendo la posizione della Cowgirl, le fratture del pene si sono verificate anche durante giochi eterosessuali, rapporti omosessuali e manipolazioni del pene, così come in circostanze poco chiare.

Nonostante gli uomini tendano ad affrontare la situazione con un atteggiamento di minimizzazione o di sottovalutazione, gli esperti sottolineano che la frattura del pene, sebbene relativamente rara come condizione clinica, può comportare un notevole imbarazzo e un'inibizione che talvolta ritardano significativamente il ricorso alle cure mediche (anche fino a sei ore!). La mancata cura tempestiva ed efficace può causare gravi conseguenze sulle funzioni sessuali. Pertanto, indipendentemente dalle preferenze durante l'attività sessuale, è essenziale cercare assistenza medica qualificata in caso di incidente e evitare tentativi di autotrattamento.