L'autoerotismo, simile ad altre esigenze fondamentali del nostro corpo um
ano, rappresenta un comportamento naturale. Tuttavia, vi sono divergenti punti di
vista in materia nelle diverse credenze religiose. La maggior parte delle religioni globali disapprova la pratica della
masturbazione, considerandola un peccato.
Esistono circostanze in cui le religioni consentono l'autoerotismo, come quando è un esercizio di autocontrollo sessuale o parte di un processo di autoesplorazione. D'altro canto, le religioni del mondo osteggi
ano la
masturbazione se praticata con intenzioni non appropriate.
Esploreremo ora le
posizioni delle principali religioni mondiali, quali il cristianesimo, l'islam, l'induismo e il buddismo, sulla questione dell'autoerotismo.
Cosa afferma il cristianesimo riguardo alla masturbazione?La Bibbia non menziona esplicitamente la
masturbazione come atto peccaminoso, anche se vi è un riferimento nella Storia di Onan nell'Antico Testamento che alcuni credenti interpret
ano come una condanna dell'autoerotismo. Le prospettive sulla
masturbazione vari
ano tra le diverse chiese cristiane: ad esempio, la Chiesa cattolica romana e le chiese ortodosse orientali la consider
ano un peccato, mentre alcune chiese protestanti la vedono come un comportamento naturale.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica, parte del cattolicesimo rom
ano, la descrive come un "atto disordinato". Il cristianesimo, in generale, disapprova il
sesso al di fuori del
matrimonio, considerandolo un deviare dall'ordine naturale. Figure come Agostino d'Ippona la consider
ano peccaminosa, nonostante i benefici fisici e psicologici che può comportare.
Nonostante opinioni più tolleranti sti
ano emergendo in alcune scuole di pensiero cristiane, molte chiese mantengono ancora una visione conservatrice sulla
masturbazione.
Cosa afferma l'islam riguardo alla masturbazione?L'islam, simile al cristianesimo, generalmente condanna la
masturbazione. Il Cor
ano (23: 5-7) considera la ricerca del piacere sessuale al di fuori del rapporto coniugale come una trasgressione. Nonostante ciò, l'islam ammette la
masturbazione in alcune circostanze, specialmente per le persone non sposate. Alcuni gruppi islamici consider
ano la
masturbazione come un reato, ma se praticata, la persona deve purificare il corpo con un bagno. Durante il mese sacro del Ramadan, alcuni studiosi islamici, come lo sceicco Hamed Al-Ali, sconsigli
ano la
masturbazione, ritenendola una violazione della sacralità del periodo.
Cosa afferma l'induismo riguardo alla masturbazione?L'induismo considera il
sesso (o Kama) come una parte essenziale del ciclo di vita um
ano. Sebbene non ci si
ano esplicite condanne della
masturbazione nelle scritture indù, alcuni insegnamenti suggeriscono di astenersi da comportamenti impudici nei pensieri, nelle azioni e nelle parole. Il
Kama Sutra, un testo popolare induista, non disapprova la
masturbazione, fornendo invece indicazioni su come praticarla in modo consapevole.
Cosa afferma il buddismo riguardo alla masturbazione?Nella prospettiva buddista, la
masturbazione è generalmente
vista in modo negativo, poiché ostacola il raggiungimento della liberazione dal ciclo della nascita e della morte (Samsara). Il terzo precetto buddista afferma di astenersi dalla cattiva condotta sessuale, che include la
masturbazione. Tuttavia, alcune circostanze permettono la
masturbazione in determinate scuole buddiste.
Posizioni più tolleranti si trov
ano nelle fedi protestanti, come la Chiesa anglicana, che permette la
masturbazione, e la Chiesa evangelica in Germania e i teologi calvinisti svizzeri, che la toller
ano a condizione che non coinvolga la
pornografia. Le chiese luterane nei Paesi scandinavi sono ancora più liberali, con la Chiesa luterana di Svezia che non la considera un peccato e la Chiesa di Finlandia che la accoglie positivamente come un approccio sicuro al
sesso per chi è solo, riducendo la tentazione di cadere nella promiscuità.
Nonostante le diverse opinioni religiose sulla
masturbazione, è essenziale riconoscerla come un comportamento naturale. Nel tempo, la percezione potrebbe evolvere positivamente, auspicando una maggiore accettazione nelle diverse tradizioni religiose.