SEXTRA!¡


#statistiche
Quali categorie di individui sono sessualmente più attive?
🕓6 minuti di lettura
Quali categorie di individui sono sessualmente più attive?
Da un'indagine del 2015 emerge che in quell'anno, rispetto al 2000, c'è stato un incremento del 16% degli americani che approvavano la procreazione al di fuori del vincolo matrimoniale, mentre il sostegno al sesso pre-matrimoniale è cresciuto del 15%.

Ulteriori ricerche hanno dimostrato che gli adulti americani tra il 2000 e il 2012 hanno avuto più partner sessuali, sono stati inclini a rapporti occasionali e hanno mostrato una maggiore accettazione del sesso extramatrimoniale rispetto agli anni '70 e '80. Soprattutto, sembra che la percentuale di coloro che non ritenevano il sesso prima del matrimonio "affatto sbagliato" sia aumentata dal 29% nei primi anni '70 al 58% tra il 2010 e il 2012.

Questi dati riflettono il cambiamento culturale iniziato dalla metà degli anni '60, quando la rivoluzione sessuale ha reso più tollerabili le pratiche sessuali al di fuori del matrimonio, almeno in alcuni contesti. L'introduzione della pillola contraccettiva, l'affermarsi del movimento femminista e la legalizzazione dell'aborto negli anni '70 hanno contribuito a promuovere atteggiamenti più aperti verso il sesso e una crescente accettazione sociale delle relazioni sessuali pre e extra-matrimoniali, considerate sempre più vantaggiose.

Tuttavia, i dati fin qui presentati non indicano necessariamente un aumento dell'attività sessuale; piuttosto, suggeriscono una maggiore liberalizzazione delle norme sessuali.

Negli ultimi anni, diversi studi hanno segnalato un declino nell'attività sessuale, in contrasto con l'idea comunemente accettata. Ad esempio, la ricerca di Twenge suggerisce che la Generazione Y sia incline a avere meno partner sessuali rispetto alle due generazioni precedenti. I dati mostrano che i membri della Generazione Y hanno più del doppio delle probabilità di astenersi dal sesso rispetto alla Generazione X nei loro primi 20 anni. Inoltre, secondo un'analisi la percentuale di giovani tra i 18 e i 29 anni che non hanno avuto rapporti sessuali nell'anno precedente al sondaggio è aumentata dal 15% nel 1990 al 23% nel 2018. Inoltre, la frequenza media dei rapporti sessuali per gli adulti americani è diminuita da oltre 60 volte all'anno 20 anni fa a circa 50 volte nel 2018.

Come possiamo valutare la frequenza del sesso e quali sono le conoscenze disponibili?
La frequenza del sesso viene valutata direttamente chiedendo ai partecipanti con quale frequenza praticano sesso con un partner entro un determinato periodo di tempo. Alcuni studi passati hanno fornito risultati contrastanti sulla relazione tra frequenza del sesso e soddisfazione. Secondo alcuni dati, un maggior numero di orgasmi e una maggiore frequenza del sesso sono correlati positivamente con una maggiore soddisfazione emotiva e fisica durante l'atto sessuale. Tuttavia, altri studi suggeriscono che ci sono differenze tra uomini e donne in questo aspetto: ad esempio, si è scoperto che una maggiore frequenza del sesso è correlata positivamente con una maggiore soddisfazione sessuale solo negli uomini; mentre altri studi indicano una correlazione positiva tra frequenza del sesso e soddisfazione sessuale tra le donne universitarie.

La "graduatoria" della frequenza di attività sessuali
Quale è la frequenza di attività sessuale delle diverse coppie? Per indagare su questo, sono stati esaminati i dati di 3.207 partecipanti a uno studio condotto in Germania. Questi individui, di età compresa tra i 32 e i 46 anni, hanno compilato un dettagliato questionario riguardante le loro relazioni e la loro vita intima.

Dalle analisi sono venuti a galla 7 gruppi distinti che possono essere classificati in base alla frequenza di attività sessuali, con questa sequenza approssimativa (da più a meno attiva):
È importante notare che questi risultati riguardano la frequenza dei rapporti sessuali tra individui che hanno una relazione stabile. Tuttavia, è stato osservato che tra coloro che convivono con il proprio partner, la frequenza dei rapporti tende a diminuire. Le analisi considerano anche variabili demografiche e socioeconomiche come età, genere, reddito, livello di istruzione, presenza di figli e altro ancora.

Conseguenze per la soddisfazione sessuale
Questi risultati hanno implicazioni significative sulla soddisfazione sessuale. Si è constatato che la frequenza del sesso è strettamente correlata alla soddisfazione sessuale, sia per gli uomini che per le donne. Le coppie che hanno una frequenza più alta di attività sessuale, soprattutto quelle che non convivono, tendono ad avere livelli più elevati di soddisfazione sessuale. Questo è stato confermato dalle analisi condotte.

Curiosamente, le coppie sposate mostrano una frequenza di attività sessuale simile a quella dei single senza partner. Questo solleva interrogativi sull'evoluzione dell'istituzione matrimoniale e sulle motivazioni che portano le persone a evitare il matrimonio.

© 2024 Splash it s.r.l. All Rights reserved. P.IVA: IT05991270876