Il sedere è la più imponente massa muscolare nel corpo umano, una riserva inesauribile di energia dove vengono immagazzinate le sostanze di riserva. Ci consente di sederci, muovere le gambe, incrociarle, camminare. Inoltre, è uno strumento invincibile di seduzione, da sempre uno dei punti più ardenti dell'immaginario erotico sia maschile che femminile. Tra le 193 specie di primati, solo quella umana vanta natiche semicircolari sporgenti, un carattere anatomico unico derivante dalla nostra abitudine a camminare in posizione eretta.

Cambia in base a cosa mangi
In sintesi, il fondoschiena è un concentrato di potere, fascino e perfezione meccanica che non solo non scandalizza più, ma viene esibito con frequenza in spiaggia, negli spot pubblicitari e sulle copertine dei giornali. Il mondo della moda ha adottato il fondoschiena, mettendolo in mostra sulla passerella in modo audace, considerandolo un'icona da venerare.

Sono solo tre muscoli a costituire questo oggetto del desiderio, anche se la struttura di base varia da individuo a individuo e, soprattutto, da maschio a femmina. Le differenze possono dipendere da fattori genetici o dalla diversa alimentazione, influenzando anche il deposito di grasso.

Simili ma differenti
Il bacino femminile si è adattato al parto, risultando più largo e arrotondato rispetto a quello maschile. Per le donne, il fondoschiena è anche una delle principali aree di accumulo di grasso sottocutaneo, insieme al seno. Negli uomini adulti, i muscoli sono proporzionalmente più sviluppati rispetto alle donne, ma questa differenza si manifesta solo dopo la pubertà, con entrambi i sessi che presentano un aspetto simile inizialmente.

Deposito di adipe
Le natiche femminili sono proporzionalmente più voluminose rispetto a quelle maschili e agiscono come riserva di grasso, simile alla gobba dei cammelli. Non è possibile quantificare con precisione la percentuale di grasso accumulata in varie parti del corpo tra maschi e femmine, ma l'indice di Quetelet, che considera altezza e peso corporeo, indica l'obesità quando si superano il 20% di grasso negli uomini e il 25% nelle donne. I livelli normali oscillano tra il 12-18% negli uomini e il 18-24% nelle donne. L'accumulo di grasso è diverso nei due sessi, con l'obesità addominale più comune negli uomini e quella gluteofemorale nelle donne, con accumulo nei glutei e nelle cosce.

Attraverso i muscoli del fondoschiena, si muovono gli arti inferiori, flettendo, estendendo, portando le gambe dentro e fuori, ruotandole e incrociandole.

Per ottenere un bel fondoschiena, è essenziale lavorare sui tre muscoli glutei, concentrandosi su abduzione ed estensione, cioè allontanando e allungando le gambe. Per rassodare le cosce, è necessario addurre gli arti, compiendo un movimento di avvicinamento al corpo.

A chi lo ama l'abbondante
Ovunque tu vada, troverai un fondoschiena diverso. Le persone di colore vantano un fondoschiena scultoreo grazie alla maggiore percentuale di masse muscolari e al minor grasso corporeo rispetto ai caucasici.

Nelle popolazioni africane dei Boscimani e degli Ottentotti, la steatopigia, ossia l'eccessiva sviluppo di natiche e glutei, è considerata la norma, e da millenni solo le donne con questa caratteristica giungono al matrimonio, tramandando questa peculiarità di generazione in generazione. Le pitture rupestri del Kalahari, risalenti a 15 mila anni fa, già raffigurano donne con il posteriore prominente.

Nell'Islam, le natiche femminili devono essere estremamente chiare, simili alla luna, e abbondanti, al fine di bilanciare il peso del feto durante la gravidanza: maggiore è l'accumulo di grasso, maggiori sono le possibilità per la ragazza di trovare un compagno. Gli indigeni d'America, nonostante la loro grande pudicizia, consideravano il sedere come un elemento di attrazione, così come cinesi e giapponesi. Nella loro pittura erotica, uomini e donne completamente vestiti lasciavano scoperti soltanto i fondoschiena e i genitali. Tuttavia, fu nella Grecia classica che la regione glutea raggiunse la massima perfezione estetica: quella maschile (basti pensare ai Bronzi di Riace) doveva essere plastica e robusta, sebbene l'ideale fosse rappresentato dall'efebo, venerato come un dio per la purezza delle sue forme, un posteriore ammirevole e un organo genitale minuto.

Quando richiama la fortuna
In termini di "fortuna", anche tra i Romani si apprezzava il sedere muscoloso e pronunciato, associandolo addirittura alla fortuna. Durante la Roma antica, quando i Sanniti sconfissero i Romani e li fecero passare sotto le forche caudine sodomizzandoli uno dopo l'altro, chi possedeva un ano più grande soffriva meno e, di conseguenza, aveva (relativamente) più fortuna. L'espressione "prendere per i fondelli" ha origini simili, ricollegandosi all'umiliazione di chi veniva sodomizzato e schernito. Tuttavia, il significato erotico del sedere è da ricondurre alla biologia: nella specie umana, l'accoppiamento tradizionale è da dietro, offrendo maggiori garanzie per la riproduzione.

Le natiche esercitano un'attrazione così intensa poiché sono considerate una zona "sacra", carica di tabù. Vi è chi suggerisce che il simbolo universale dell'amore, la stilizzata forma del cuore, rappresenti in realtà il sedere femminile.

Il fondoschiena, tuttavia, stimola fortemente il desiderio erotico anche nella donna: natiche toniche e ben formate sono la parte più ambita dell'uomo, in quanto associate a forza e potere riproduttivo.

Oggi, la donna è più attiva ed emancipata: in passato, toccare il sedere era prerogativa maschile, ma ora anche le donne lo fanno, indicando audacia e una mentalità anticonformista. La pacca sul sedere, comunque, può fungere da gesto amichevole solo se priva di implicazioni sessuali.

Nella coppia, stringere le natiche tra le mani è un gesto comune sia nel corteggiamento sia nell'atto sessuale, e spesso, con l'aumentare dell'eccitazione, il sedere viene afferrato per seguire la spinta pelvica.