In un'epoca in cui siamo sempre più consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni sull'ambiente, il riciclo assume un ruolo cruciale che coinvolge tutti gli aspetti della vita quotidiana, comprese le sfere più intime.
Anche i giocattoli sessuali dismessi devono essere smaltiti correttamente per evitare danni ambientali e potenziali sanzioni finanziarie. Se alcuni dei vostri oggetti del piacere non vi soddisf
ano più o sono logori, avete due opzioni: cercare di ripararli o smaltirli nel modo appropriato.
L'importanza di fare acquisti informatiLa vari
età di giocattoli sessuali disponibili sul mercato è vasta e diversificata, e prima di gettarli via è essenziale considerare i materiali di cui sono composti, poiché alcuni possono essere riciclabili mentre altri no.
Preferite i modelli vibranti ricaricabili per evitare il consumo e lo smaltimento delle batterie. Purtroppo, molti vibratori sono realizzati con plastica non riciclabile o contengono ftalati, che conferiscono morbidezza ma sono dannosi per l'ambiente. Inoltre, molti dispositivi vibranti contengono componenti difficili da separare e vanno trattati come apparecchiature elettriche obsolete, da smaltire presso centri di raccolta specifici.
Fate attenzione anche ai giocattoli in silicone o plastica rigida, che non possono essere smaltiti insieme alla plastica.
I dildo e i plug in vetro e metallo sono invece facilmente smaltibili poiché privi di circuiti e batterie.
Opzioni ecologichePer coloro che desider
ano godere del proprio piacere personale senza danneggiare l'ambiente, ci sono diverse iniziative volte a rendere l'uso dei giocattoli sessuali più sostenibile.
Alcune aziende producono vibratori con materiali riciclati, mentre altre stanno sviluppando modelli biodegradabili.
Esistono anche vibratori che si ricaric
ano manualmente tramite una m
anovella. Sebbene possa non essere altrettanto eccitante ricaricare manualmente il proprio giocattolo, almeno si può godere di un
orgasmo eco-friendly!