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La rivoluzione del porno: trasformazioni e normalizzazioni nel tempo
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La rivoluzione del porno: trasformazioni e normalizzazioni nel tempo
Per la maggior parte degli utenti della rete, il settore dell'intrattenimento per adulti è diventato un elemento consolidato della quotidianità. Ma ciò non è sempre stato così. Nei primi anni '70, il porno non solo risultava difficile da reperire, ma era persino quasi illegale.

L'evoluzione dell'industria pornografica negli ultimi quarant'anni ha portato a significativi cambiamenti nei nostri - mutevoli - interessi sessuali.

Le attrici spesso con una doppia vita
Attualmente, non è raro sentire di star del porno che svolgono anche il ruolo di escort, talvolta organizzando vere e proprie tournée. Tuttavia, negli anni '70 questa pratica era molto più diffusa, poiché numerose attrici facevano parte anche del mondo della prostituzione.

Espansione dell'industria del porno
Jeanne Silver, nota anche come "Long Jeanne Silver" per via di una gamba amputata, è stata una pornostar attiva dal 1976 al 1986. Quando ha iniziato la sua carriera, l'industria del porno era piccola e isolata.
Era una comunità ristretta e coesa. Questo ha fatto una grande differenza perché gli attori erano molto uniti tra di loro.

Con il passare del tempo, il porno è diventato sempre più mainstream. Nel 2001, la California produceva circa 11.000 video all'anno, grazie al gran numero di attrici e attori attivi. Oggi, si stima che solo a Los Angeles operino centinaia di donne nel settore pornografico, senza contare coloro che gestiscono siti web personali.

Attrici porno sempre più giovani
Lainie Speiser, pubblicista dell'industria pornografica sin dagli inizi degli anni '90, ricorda che un tempo, l'età media delle pornostar era di circa 25 anni. Molte di loro avevano già esperienza come ballerine in strip club, acquisendo così una certa esperienza.

Ora, spesso le pornostar sono diciottenni, l'età minima per entrare nel settore.

Una variegata offerta di generi
Negli anni '70 e '80, l'industria tendeva a imitare Hollywood, ma con scene di sesso più esplicite. Oggi, invece, l'offerta si è diversificata notevolmente, con una vasta gamma di generi e sottocategorie, che vanno dal bizzarro al fetish. Si può trovare di tutto, dalle performance di Cake Crush, in cui persone calpestano cibo, al Dragon Fucking, che coinvolge draghi e velociraptor nei rapporti con gli umani.

La diffusione del sesso anale è ora ampia
Può sembrare incredibile, ma in passato il sesso anale era considerato estremo e poche attrici erano disposte a praticarlo.

In quei tempi, venivano adottati accorgimenti intelligenti per superare l'ostacolo. Come si può fingere una scena di sesso anale? Semplicemente posizionando la telecamera con un'angolazione perfetta ed evitando di riprendere da troppo vicino.

Attrici dal look naturale
Nei primi anni del porno americano, le aspettative sull'aspetto fisico degli attori erano relativamente basse. Nel corso degli anni '80, gli attori hanno mostrato una progressiva miglioria della forma fisica, fino ai giorni nostri, dove il fitness è una costante per ottenere un corpo scolpito.

Lo stesso valeva per le dimensioni del seno.
Sebbene le protesi mammarie siano diventate più comuni negli anni '80 e '90, oggi il trend sembra tornare verso una maggiore naturalezza.

Infatti, secondo i dati di Pornhub Insights, le ricerche relative a seni più piccoli sono in aumento. Grazie alla diversificazione del settore, con sempre più persone che producono contenuti da casa o video amatoriali, c'è una maggiore probabilità di vedere una varietà di corpi più realistici.

Il porno non è più un mondo esclusivo per gli uomini
C'è sempre esistito un settore di "porno per donne" in cui Candida Royalle, un'artista degli anni '80, è stata una figura di spicco. Lei è stata una delle prime a produrre porno per un pubblico femminile, contribuendo così alla crescita del genere del porno femminista, un sottogruppo in espansione dell'industria odierna.

Oggi, le donne producono e consumano porno in tutto il mondo. E il pubblico femminile è ben presente. Nel 2016, Pornhub ha riportato che circa il 26% dei suoi spettatori globali erano donne, pari a circa 16,6 milioni al giorno solo su Pornhub.

Forse la differenza più significativa tra il porno di allora e quello di oggi è quanto sia diventato normale per persone di tutti i generi. Con il porno facilmente accessibile online, centinaia di milioni di persone accedono all'intrattenimento per adulti su Internet ogni giorno.

Non è più un tabù proibito come un tempo, dove era eccitante guardare del porno in clandestinità.
Ora lo facciamo sempre dietro le porte chiuse, ma lo facciamo sugli schermi dei nostri computer.

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