SEXTRA!¡


#gravidanza
Dopo quanto tempo dal parto è sicuro avere rapporti sessuali?
🕓9 minuti di lettura
Dopo quanto tempo dal parto è sicuro avere rapporti sessuali?
La gioia della maternità è innegabile, ma porta con sé anche grandi cambiamenti!
La nascita di un figlio è un momento di gioia, ma anche di sconvolgimento. Tra felicità e preoccupazioni, sia emotive che fisiche, molte coppie si trovano a chiedersi quando riprendere l'intimità dopo il parto.
Le opinioni variano e non esiste una risposta universale.
Nelle prime ore dopo il parto, le emozioni, la confusione e gli effetti dell'ossitocina possono rendere il pensiero del sesso l'ultimo in mente per entrambi i partner. Tuttavia, con il tempo, le cose tornano alla normalità.

Se dal punto di vista medico è possibile riprendere l'attività sessuale dopo circa 35-40 giorni dal parto naturale, molte variabili influenzano questa decisione. Oltre ai fattori fisici, come il recupero da un parto complicato o i punti di sutura, ci sono considerazioni personali, come la storia individuale e gli equilibri ormonali. Mentre molti medici concordano sul fatto che le neo-mamme possano tornare alla vita sessuale dopo 4-5 settimane, nella pratica questo può variare. Dolore, stanchezza, e cambiamenti ormonali possono influire sulla libido, portando a un calo del desiderio.

Questi problemi possono anche mettere a dura prova la relazione di coppia. Infatti, le difficoltà fisiche e emotive possono causare tensioni tra i partner, che si trovano ad affrontare nuove dinamiche familiari. È comune che ci siano discrepanze tra i genitori nei loro desideri e nei loro ruoli. La comunicazione, la comprensione reciproca e la pazienza sono fondamentali per superare questo periodo di transizione. È importante riconoscere i cambiamenti fisici e emotivi, e lavorare insieme per mantenere una connessione intima.

Le esperienze possono variare a seconda del tipo di parto e delle eventuali complicazioni
Le lacerazioni e i punti di sutura possono influenzare la ripresa dell'attività sessuale, così come il tipo di parto (naturale o cesareo). Durante i primi giorni, il dolore e le perdite possono rendere l'intimità fisica un'esperienza difficile.

È fondamentale prestare particolare attenzione dopo un parto cesareo
Sebbene le lochiazioni siano comuni, i genitali possono presentare meno gonfiore a livello locale rispetto al parto naturale. Tuttavia, l'incisione addominale richiede un periodo di guarigione più lungo, quindi è consigliabile attendere alcune settimane e evitare di applicare pressioni nella zona per favorire il recupero. Questa precauzione è ancor più importante se la donna ha subito un intervento con ventosa, il quale richiede un tempo di cicatrizzazione più lungo a livello perineale.

Inoltre, potrebbe verificarsi una dissonanza tra mente e corpo. A volte, pur essendo psicologicamente pronte e desiderose di riprendere l'intimità, possono sorgere ostacoli fisici, come dolori persistenti e ritardi nella guarigione delle parti intime. Tuttavia, a volte la paura è più mentale che fisica.

In genere, le prime 6 settimane rappresentano il periodo di guarigione e riequilibrio per il corpo. È consigliabile programmare una visita di controllo in questo periodo, durante la quale è possibile ottenere consigli pratici, terapie e suggerimenti contraccettivi dal ginecologo.
Alcuni consigli utili forniti dai professionisti riguardano l'uso di metodi contraccettivi per prevenire gravidanze indesiderate e il ricorso agli esercizi di Kegel per ristabilire la tonicità e l'elasticità del pavimento pelvico.

I cambiamenti ormonali e l'allattamento al seno possono causare secchezza vaginale, aumentando l'irritazione durante i rapporti sessuali. L'utilizzo di lubrificanti vaginali a base acquosa può aiutare a mitigare questo disagio.

Prima di riprendere l'attività sessuale completa, è importante assicurarsi che le ferite da episiotomia e le lacerazioni siano completamente guarite. Inoltre, è essenziale che entrambi i partner adottino un approccio delicato. Non è necessario affrettarsi: è possibile ritornare gradualmente all'intimità, sperimentando con fantasie e attenzioni reciproche. Vivere la sessualità in modo diverso dal solito può essere altrettanto appagante, contribuendo a ristabilire il piacere, il desiderio e la connessione emotiva.

Approvazione al petting e al sesso orale per ristabilire il piacere dopo la gravidanza
È noto che solo circa il 20% delle neo-mamme riesca a sperimentare il vero piacere tra i 3 ei 6 mesi successivi al parto. È fondamentale riconnettersi con il proprio corpo, ristabilire un legame con il partner e tornare a godere del sesso.

Quali sono le migliori posizioni per questa nuova fase?
Quando si riprende l'attività sessuale completa, è consigliabile optare per posizioni che permettano il controllo del ritmo, della profondità e della forza della penetrazione. Ad esempio:
Il parto cesareo richiede una considerazione diversa.
Anche se gli organi interni non sono direttamente coinvolti, si tratta comunque di un intervento chirurgico completo. È necessario attendere la rimozione dei punti e garantire una completa guarigione prima di scegliere posizioni che non esercitino pressione sull'addome, come ad esempio la posizione del "cucchiaio".

E perché non considerare che il sesso post-gravidanza possa essere migliore?
Inizialmente, a causa della dilatazione vaginale durante il parto, potrebbe esserci una ridotta sensibilità e difficoltà nel raggiungere il piacere. Tuttavia, questa è una fase transitoria che, col tempo, tende a migliorare. Molte donne riportano che i rapporti post-gravidanza siano persino più appaganti rispetto al passato, poiché si sentono più sicure, consapevoli e connesse con il proprio corpo.

5 suggerimenti semplici
La pianificazione non implica necessariamente la mancanza di romanticismo e tenerezza; talvolta è essenziale organizzare. È cruciale creare le opportunità e trovare i momenti giusti, anziché attendere passivamente che le cose accadano spontaneamente. Gli schemi di vita rinnovati richiedono abitudini diverse, e anche il sesso "pianificato" può risultare eccitante e coinvolgente. Il desiderio spesso si stimola, non nasce spontaneamente, magari con un messaggio suggestivo, uno sguardo provocante o parole sensuali. Sfruttare ogni istante di libertà, non solo di notte, può aggiungere al piacere senza vincoli di orario o luce.

Il sesso non si limita alla penetrazione vaginale; esistono molteplici modi per godere, divertirsi e eccitarsi, inclusi gesti affettuosi e stimolazioni, particolarmente utili durante il periodo di ripresa per evitare l'astinenza totale.

Concentrarsi prima di tutto su se stessi è fondamentale. Prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale, curare l'aspetto estetico e il benessere psicofisico contribuisce a sentirsi attraenti, sicuri e desiderabili.

Non scoraggiatevi, è solo questione di tempo prima che il sesso torni a essere appagante e gratificante.

© 2024 Splash it s.r.l. All Rights reserved. P.IVA: IT05991270876