La qualità dell'esperienza sessuale può essere influenzata anche dalla fede religiosa: coloro che professano una fede sono più... appagati.

La pratica religiosa potrebbe rappresentare una chiave per raggiungere una vita sessuale soddisfacente. Sebbene non sia la prima cosa a cui si pensa o uno dei consigli tipici degli esperti di sessuologia, una sociologa ha concluso che esiste una correlazione significativa.

Per comprendere quali fattori influenzino maggiormente la soddisfazione sessuale, la ricercatrice ha intervistato migliaia di inglesi tra i 18 e i 59 anni. In modo inaspettato, coloro che praticavano una fede religiosa (circa il 15% del campione) riportavano un maggiore grado di soddisfazione sessuale, in particolare tra le donne sposate e gli uomini single.

Maschi e femmine
Forse i dati trovano spiegazione in altre informazioni, secondo le quali una frequenza elevata di incontri sessuali occasionali e privi di affetto porta a insoddisfazione nella vita sessuale, soprattutto per le donne, ma anche per gli uomini.
E poiché, in media, le persone religiose praticano meno sesso extramatrimoniale e alcune di loro possono persino accettare una vita completamente asessuata, finiscono per godere di una maggiore soddisfazione.