Il fenomeno noto come "beer goggles" (il termine che indica come le persone possano percepire gli altri come più attraenti dopo aver bevuto alcolici) è davvero una credenza scientificamente fondata? Una ricerca recente ha messo in discussione la convinzione comune secondo cui l'alcol influenzi la percezione dell'attrattività delle persone. Lo studio ha sfidato questa idea, suggerendo che l'effetto dell'alcol sulle scelte dei partner potrebbe non essere legato a distorsioni nella percezione estetica.

Comprendere l'influenza dell'alcol sul comportamento sociale e sulla percezione non è solo di rilevanza scientifica ma ha anche implicazioni pratiche. Questa conoscenza potrebbe aiutare terapisti e consulenti a fornire consigli più informati a coloro che affrontano problemi legati all'alcol e alle dinamiche sociali. Inoltre, potrebbe contribuire a spiegare i fattori coinvolti in comportamenti rischiosi, come pratiche sessuali a rischio, in presenza di consumo di alcol.

Per quanto la diffusa credenza nei "beer goggles", la letteratura scientifica ha prodotto risultati misti e inconcludenti su questo argomento. Alcuni studi suggeriscono che l'alcol possa influenzare la percezione dell'attrattività delle persone, mentre altri non riscontrano alcun effetto simile. Questa disparità nei risultati ha reso necessaria una ricerca più approfondita e controllata per chiarire la relazione tra l'alcol e la percezione dell'attrattiva.

Molte ricerche sperimentali sugli effetti dell'alcol si sono concentrate su individui che consumano alcol in laboratorio, da soli. Questo approccio è significativamente diverso dalle esperienze di bere in compagnia, comuni nella maggior parte delle situazioni di studio, limitando la nostra comprensione degli effetti dell'alcol sulle interazioni sociali.

Comprendere gli effetti dell'alcol sulle interazioni sociali è cruciale poiché può aiutare a chiarire perché alcune persone trovino l'alcol gratificante e come esso possa portare a conseguenze sociali negative, come esprimere pentimenti il giorno successivo o addirittura adottare comportamenti più gravi, come il sesso a rischio.

I ricercatori hanno condotto uno studio coinvolgendo 36 partecipanti, tutti nella prima metà dei loro vent'anni. Questi partecipanti sono stati divisi in 18 coppie di amici che consumano regolarmente alcol insieme. Per garantire la validità dei risultati, sono state controllate diverse variabili.

Lo studio comprendeva due sessioni: una in cui i partecipanti assumevano alcol e un'altra in cui consumavano una bevanda senza alcol. Questo approccio ha consentito ai ricercatori di confrontare le percezioni dei partecipanti quando erano sotto l'influenza dell'alcol e quando erano sobri. È importante notare che né i partecipanti né i ricercatori erano a conoscenza di quale delle due sessioni coinvolgesse l'alcol, per evitare qualsiasi forma di pregiudizio.

I ricercatori hanno monitorato le concentrazioni di alcol nel sangue (BrAC) dei partecipanti in vari momenti successivi al consumo di bevande alcoliche. Hanno anche esaminato la frequenza settimanale del consumo di alcol, la quantità bevuta in ciascun episodio e da quanto tempo i partecipanti conoscevano i loro compagni di bevute. Inoltre, i partecipanti hanno valutato il grado di affinità con i loro amici su una scala da 0 (non affini affatto) a 10 (molto affini).

Per valutare l'effetto dell'alcol sulle percezioni di attrattiva, i partecipanti hanno osservato immagini e brevi clip video di 16 individui. Dopo aver visionato ciascuno di questi stimoli, i partecipanti sono stati invitati a valutare l'attrattiva fisica percepita della persona mostrata, utilizzando una scala da 1 (molto poco attraente) a 10 (molto attraente). I ricercatori hanno raccolto dati sulle valutazioni dell'attrattiva dei partecipanti sia sotto l'influenza dell'alcol che in stato sobrio.

Oltre a questo compito, i partecipanti hanno visionato un monitor con le immagini dei 16 soggetti di quella specifica sessione e sono stati invitati a selezionare quattro soggetti con cui sarebbero stati più interessati a interagire in uno studio futuro.

Contrariamente alla convinzione radicata che l'alcol faccia percepire gli altri come più attraenti, lo studio non ha riscontrato alcuna differenza significativa nelle percezioni di attrattiva fisica tra le sessioni con alcol e quelle senza. In altre parole, l'alcol non ha influenzato la percezione degli altri come più attraenti rispetto allo stato sobrio.

Tuttavia, quando ai partecipanti è stato chiesto di scegliere le persone con cui sarebbero stati interessati a interagire in futuro, è emerso un effetto dell'alcol. Coloro che avevano consumato alcol erano significativamente più propensi a selezionare le persone più attraenti come potenziali partner di interazione futura. Questo suggerisce che l'alcol potrebbe influenzare non tanto la percezione dell'attrattiva, quanto la nostra disponibilità ad avvicinarci e interagire con persone attraenti.

È utile essere consapevoli del fatto che l'alcol può influenzare i nostri obiettivi e le nostre motivazioni sociali.. Considerare gli obiettivi nelle interazioni sociali e riconoscere che l'alcol può influenzare queste dinamiche (in modi che possono risultare dannosi) può essere utile prima di entrare in un contesto sociale in cui si beve alcol.

Come in ogni ricerca scientifica, anche questo presenta alcune limitazioni. È importante notare che le dimensioni del campione erano relativamente ridotte, e lo studio è stato interrotto in modo anticipato a causa di circostanze esterne (COVID-19), il che potrebbe aver influito sui risultati. Inoltre, lo studio si è concentrato principalmente su individui eterosessuali e i loro amici, lasciando spazio per future ricerche volte a esplorare gli effetti dell'alcol sulle percezioni di attrattiva in un gruppo più diversificato di persone.

L'influenza dell'alcol sulla percezione delle persone sembra manifestarsi maggiormente quando si presenta un'effettiva opportunità di interagire con la persona oggetto di valutazione. In questo studio, sono stati avvisati i partecipanti (prima che completassero le valutazioni sull'attrattiva) che potrebbero essere coinvolti in uno studio futuro con le stesse persone che stavano valutando.

Ma, è possibile che i partecipanti non abbiano tenuto in considerazione questa eventualità quando fornivano le valutazioni di attrattiva (potrebbe essere la ragione per cui non abbiamo riscontrato l'effetto degli 'occhiali da birra') e che l'effetto dell'alcol sulla percezione delle persone emergesse solo quando i partecipanti venivano successivamente ricordati della potenziale interazione, quando effettivamente venivano invitati a selezionare le persone con cui desideravano interagire. Ricerche future che integrino un maggiore realismo, ad esempio, istituendo una reale opportunità per i partecipanti di interagire, dovrebbero avvicinarci a una migliore comprensione di come si sviluppano questi processi nelle esperienze di consumo di alcol naturali.