Da diversi anni, numerosi studi scientifici si sono concentrati sull'analisi della menzogna e dell'infedeltà all'interno delle relazioni di coppia. Queste ricerche hanno esaminato in dettaglio le modalità, i soggetti e le motivazioni dietro al tradimento. Recentemente, un articolo ha fornito una panoramica aggiornata su alcuni dei risultati più interessanti emersi negli ultimi anni.

• Su base annuale, i ricercatori hanno osservato che la probabilità di coinvolgimento in attività di infedeltà sessuale, indipendentemente dal periodo dell'anno, è approssimativamente del 4%. Questo significa che solo il 4% delle coppie si trova ad affrontare l'adulterio. Una percentuale inferiore rispetto alle aspettative comuni.
• Allargando l'orizzonte temporale e considerando la fedeltà di coppia nel lungo termine, gli studiosi hanno stimato che la probabilità di esperire l'infedeltà coniugale all'interno di relazioni stabili si situa intorno al 20-25%. Questo indica che circa un quinto o un quarto delle coppie potrebbe affrontare il tradimento da parte di uno dei partner nel corso della loro vita coniugale.
• È stato notato che l'infedeltà, simile al comportamento sessuale in generale, varia con le stagioni. In particolare, i picchi di tradimento si verificano durante l'estate. Secondo i ricercatori, ciò potrebbe essere dovuto al maggior numero di viaggi effettuati durante l'estate, che aumenta le opportunità di tradimento in assenza del partner. Inoltre, durante i mesi estivi, le persone sono maggiormente esposte a stimoli erotici sia biologici che ambientali, a causa della maggiore libertà e delle attività sociali.
• Tra il 1999 e il 2006, i tassi di infedeltà sono aumentati in modo significativo, soprattutto tra gli uomini di età superiore ai 60 anni. Gli scienziati ipotizzano che ciò possa essere correlato all'introduzione sul mercato del Viagra e di altri farmaci per la disfunzione erettile.
• Contrariamente alle ricerche precedenti, che indicavano una predominanza maschile nei tradimenti, uno studio recente ha rivelato che il divario di genere si sta riducendo. Tra gli adulti sotto i 45 anni, i tassi di infedeltà sono quasi paritari tra i due sessi, suggerendo una maggiore uguaglianza di genere.
• Gli studiosi hanno anche scoperto che i figli cresciuti in famiglie in cui uno dei genitori ha avuto comportamenti di infedeltà sessuale hanno il doppio delle probabilità di diventare traditori a loro volta una volta adulti, rispetto ai figli di coppie fedeli.
• Per concludere, l'infedeltà appare essere più diffusa nelle relazioni in cui solo uno dei partner è occupato professionalmente rispetto a quelle in cui entrambi i coniugi sono impiegati.