La pratica della nudità in pubblico, nota anche come naturismo, è un tema dibattuto. Coloro che si oppongono a questa pratica sostengono che possa arrecare danno ai bambini e favorire comportamenti anti-sociali, tuttavia non esistono prove convincenti a supporto di tali affermazioni. Al contrario, chi pratica la nudità in contesti privati come casa, feste, club e resort, non solo la considera accettabile ma addirittura benefica. Anche se esistono studi che sembrano confermare questa visione, è importante notare che sono stati condotti principalmente su nudisti/naturisti, i quali hanno un interesse evidente nel promuovere il loro stile di vita. Finora, non sono stati condotti studi su persone non direttamente coinvolte che hanno sperimentato la nudità pubblica e ne hanno riportato gli effetti psicologici.

Una recente ricerca condotta da uno psicologo nel Regno Unito, ha cercato di colmare questa lacuna. Attraverso un annuncio su Twitter, ha reclutato londinesi interessati a partecipare a un'esperienza sociale sicura e non sessuale, consistente in un'ora di incontro, con la possibilità di guadagnare 10 dollari e completare un sondaggio sulla percezione di sé stessi. Ai partecipanti è stato chiesto di spogliarsi e, mentre erano nudi, partecipare a un'attività di socializzazione senza impegno sessuale, con la possibilità di ritirarsi in qualsiasi momento. I partecipanti, 27 uomini e 24 donne con un'età media di 38 anni e di varie etnie, sono stati divisi casualmente in due gruppi: uno che ha socializzato vestito e l'altro nudo, sotto la supervisione di assistenti di ricerca.

Prima e dopo l'esperienza, tutti i partecipanti hanno completato un questionario che valutava il loro apprezzamento del corpo e l'ansia legata all'aspetto fisico. Mentre nel gruppo vestito non sono state riscontrate differenze significative nelle risposte pre e post-esperimento, nel gruppo nudista si è osservato un miglioramento significativo dell'immagine corporea e una riduzione dell'ansia legata al fisico.

Il presente studio conferma le scoperte precedenti
Questo studio rappresenta la prima e unica ricerca che evidenzia i vantaggi della nudità in luoghi pubblici tra coloro che non sono già coinvolti nel naturismo. I risultati supportano le precedenti indagini condotte tra i praticanti del naturismo:

• Uno studio dell'UCLA ha seguito 200 bambini e adolescenti i cui genitori adottavano il naturismo a casa e in gruppi che includevano spesso anche i loro figli. Dopo 18 anni e numerose interviste, l'esposizione quasi costante dei bambini alla nudità degli adulti non ha comportato alcun danno. Essi hanno sviluppato un'accettazione di sé stessi e hanno mantenuto buone relazioni con coetanei, genitori e altri adulti. Avevano una sessualità sana, pochi problemi sessuali e non erano coinvolti in modo significativo in abuso di sostanze, ideazione suicidaria o comportamenti antisociali o criminali. I ricercatori hanno concluso che le preoccupazioni diffuse sulla nocività del naturismo sono eccessive.
• Studi precedenti condotti dallo stesso ricercatore hanno evidenziato che l'adesione al naturismo porta generalmente a miglioramenti immediati, significativi e duraturi nell'immagine corporea, nell'autostima e nella qualità della vita.
• Il miglioramento dell'autostima tra i praticanti del naturismo è fortemente correlato a una maggiore assertività sessuale, a una maggiore coerenza nell'uso della contraccezione, a una facilità di eccitazione, a un maggiore piacere, a orgasmi più regolari e a una maggiore soddisfazione sessuale, specialmente tra le donne.
• In uno studio condotto su 361 studenti universitari, coloro che hanno inviato foto nude di sé stessi hanno riferito di sentirsi più a loro agio con la nudità e con il proprio corpo rispetto a coloro che non l'hanno fatto.
• Infine, gruppi e resort che accolgono i naturisti esplicitamente minimizzano l'elemento sessuale. L'obiettivo è il rilassamento, non l'attività sessuale. I naturisti si attengono a questa regola di non coinvolgimento sessuale per differenziarsi dagli scambisti, dagli osservatori sessuali e dagli esibizionisti.

La verità libera
Perché la nudità pubblica favorisce l'autostima? Per lo più perché la verità libera. La maggior parte degli adulti non ha molte occasioni di vedere altri adulti nudi. Confrontano i loro corpi non con quelli della gente reale, ma con i corpi che vedono nei media, nelle riviste, nei film e nella pornografia, spesso associati a ideali di bellezza irrealistici. Tuttavia, quando le persone sono esposte a una grande varietà di corpi nudi, apprezzano rapidamente la vasta diversità della forma umana e si giudicano meno severamente. Inoltre, molte persone temono che gli altri le giudichino poco attraenti. Ma quando tutti sono nudi e non c'è disapprovazione per l'aspetto degli altri, questo può essere terapeuticamente liberatorio.