Quattro ricerche hanno indagato sull'importanza attribuita dalle donne all'umorismo negli uomini, evidenziando la preferenza per uomini divertenti, soprattutto se fisicamente attraenti. L'umorismo è stato considerato un segnale di possibile impegno, specialmente nelle relazioni a lungo termine.

E' interessante l'argomento sia dal punto di vista della scienza dell'umorismo sia dalla delusione nel vedere che gli approcci apparentemente complementari allo studio della funzione dell'umorismo nei contesti di accoppiamento non si sono integrati in modo chiaro.

Il primo studio ha coinvolto 162 donne fino a 40 anni, valutando l'umorismo in incontri di speed dating simulati. Le partecipanti hanno valutato uomini associando un'immagine facciale con una battuta divertente o meno, o una situazione di controllo. Hanno letto battute divertenti e non divertenti, oltre a situazioni di controllo, e hanno valutato il livello di divertimento, il successo nell'attrarre partner, la piacevolezza e la probabilità di condividere il numero di telefono.

Nel secondo studio, 81 donne hanno valutato descrizioni di uomini accoppiate a battute divertenti o meno, immaginando che l'uomo le avesse dette durante uno speed date. Le valutazioni riguardavano il divertimento della battuta, il successo negli appuntamenti, l'intelligenza, l'abilità con i bambini e il potenziale benessere finanziario.

Si è sottolineata la volontà di coniugare l'approccio della selezione sessuale con quello dell'indicatore di interesse nell'analisi dell'umorismo. I risultati hanno evidenziato la complementarità di tali approcci, dimostrando che l'umorismo può influire significativamente sulle percezioni degli uomini nei contesti di accoppiamento, specialmente nelle relazioni durature.

Il terzo studio ha coinvolto 109 partecipanti femminili, seguendo il medesimo schema degli studi precedenti. Oltre a valutare il grado di divertimento delle battute e il successo dell'uomo negli speed date nel conquistare la partner, le partecipanti hanno anche esaminato la desiderabilità dell'uomo su una scala da 9 punti, sia per una relazione a breve che a lungo termine.

Il quarto studio ha interessato 141 donne, aderendo principalmente alla procedura del terzo studio. L'unica variazione è stata l'introduzione di volti più o meno attraenti, compresi tra i 18 e i 30 anni, appartenenti a uomini bianchi selezionati dal Chicago Faces Database. I partecipanti hanno valutato:

• due individui attraenti che raccontavano battute divertenti;
• due individui poco attraenti che raccontavano battute divertenti;
• due individui attraenti che raccontavano battute non divertenti;
• due individui poco attraenti che raccontavano battute non divertenti.

In questa ricerca, la semplice esposizione dell'umorismo suggerisce un'amicizia verso un possibile partner, fornendo ulteriori evidenze a favore del modello dell'indicatore di interesse dell'umorismo.

Un tentativo fallito di umorismo da parte di un uomo non genera una maggiore attrazione rispetto a una situazione di controllo non orientata all'umorismo. D'altra parte, una dimostrazione umoristica effettivamente divertente genera percezioni di amicizia e attrazione nelle donne, un effetto replicato attraverso questi studi. Date le competenze trasmesse dall'uso efficace dell'umorismo, ricerche successive hanno dimostrato che questa preferenza per gli uomini genuinamente divertenti rispetto a quelli non divertenti è più pronunciata nei contesti di relazioni a lungo termine e quando l'uomo divertente è anche più attraente.

In effetti, gli uomini divertenti sono stati percepiti come più intelligenti e con un maggiore potenziale di guadagno.

L'autore dello studio ha indicato le future direzioni di ricerca, suggerendo di esplorare specificamente come gli uomini valutano le dimostrazioni di umorismo delle donne e provare la manipolazione sperimentale del contenuto effettivo dell'umorismo per valutare eventuali effetti aggiuntivi del contenuto specifico. Ha anche sottolineato che, nonostante le donne siano più propense a valutare l'umorismo mentre gli uomini lo producono, queste differenze sono descrittive e non prescrittive.

In altre parole, non afferma che queste distinzioni di genere debbano essere presenti e stabilite. Individui di entrambi i sessi possono possedere senso dell'umorismo e discernimento, e le variazioni a livello di gruppo potrebbero non applicarsi uniformemente a singole persone.