Il cambiamento nella moralità legata alla sessualità in Occidente ebbe inizio alla fine del 1600, in Inghilterra. Prima di quel periodo, il sesso al di fuori del matrimonio veniva fortemente condannato, addirittura con pene capitali, sia da parte dello Stato che dalla Chiesa.

Durante il 1700, le divisioni religiose indebolirono l'autorità della Chiesa, portando i "peccatori" a temere meno la punizione divina. Parallelamente, la migrazione della popolazione dalle aree rurali alle grandi città, dove gli spazi abitativi erano più ristretti, favorì la promiscuità sessuale.

Infine, la diffusione di giornali e letteratura erotica aumentò notevolmente la tolleranza per ciò che veniva considerato scandaloso. Gli uomini iniziarono quindi a frequentare regolarmente bordelli e a mostrare pubblicamente le amanti ufficiali accanto alle mogli.