Da sempre, la sfera maschile si è divisa tra chi predilige il décolleté di una donna e chi invece è attratto dal suo lato B. Ma quali sono le ragioni di tale attrazione?

Un interessante studio condotto su un campione di oltre cento uomini ha cercato di rispondere a questa domanda. È emerso che da tempi antichi gli uomini sono stati attratti dalle donne con un sedere più prominente della media.

Questo perché un sedere formoso è sempre stato associato a una grande fertilità e alla capacità di portare a termine una gravidanza con facilità. L'attrazione per un sedere sinuoso sembra quindi essere un tratto insito nei nostri geni, radicato nel nostro istinto naturale, che da sempre è stato sensibile ad un fondoschiena rotondo e prominente.

Ma quanto deve sporgere un sedere affinché sia considerato perfetto ed attraente? La ricerca ha investigato anche su questo aspetto esponendo i partecipanti dello studio a una serie di immagini di glutei femminili, variando dalla modesta prominenza a quella più accentuata. I risultati hanno indicato che il sedere ideale forma un angolo di 45,5 gradi con la schiena, una caratteristica che ha ricevuto il maggior gradimento dagli uomini.

Le preferenze variano, con molti uomini che restano indifferenti di fronte a chi ha un "culo piatto" o a chi, invece, ha un sedere troppo voluminoso.

Per quanto riguarda le diverse culture, è interessante notare che le preferenze possono differire significativamente. Ad esempio, nelle popolazioni africane dei Boscimani e degli Ottentotti, il possedere natiche grandi è considerato la norma e da millenni solo le donne con questa caratteristica sono considerate idonee al matrimonio, tramandando questo tratto attraverso le generazioni.

Nell'ambito dell'Islam, le natiche femminili dovrebbero essere bianchissime, simili alla luna, e abbondanti, per bilanciare il peso del feto durante la gravidanza, il che aumenta le probabilità di trovare un compagno.

Anche altre culture, come quelle dei nativi americani, dei cinesi e dei giapponesi, hanno storicamente valorizzato il sedere come elemento di attrazione, come evidenziato nella loro pittura erotica, che spesso metteva in mostra solamente il sedere e i genitali.