Prendendo ispirazione dall'applicazione della matematica nel miglioramento delle prestazioni sportive, due ricercatori hanno individuato la formula dell'estasi maschile.

Se riscontri difficoltà nel raggiungere l'estasi, potrebbe esserci una soluzione matematica a tua disposizione, specialmente se sei un uomo con una predilezione per la matematica: è stata sviluppata la formula dell'estasi maschile. Non possiamo confermare la sua efficacia, ma due studiosi hanno ideato il primo modello matematico volto a spiegare agli uomini come avvicinarsi più agevolmente al culmine del piacere sessuale.

Orgasmo maschile: è bene non pensarci tanto
Ispirandosi all'utilizzo della matematica nell'analisi e miglioramento delle performance sportive, i ricercatori hanno sintetizzato decenni di dati sulle reazioni fisiologiche e psicologiche - includendo 10.000 atti sessuali con oltre 300 partecipanti uomini - per definire le condizioni ottimali per raggiungere l'estasi. In particolare, hanno esaminato i dati relativi alle quattro fasi della risposta sessuale maschile: eccitazione, plateau, estasi e risoluzione.

Da questa ricerca, che conferma quanto già evidenziato da studi precedenti sulla psicologia del sesso, è emerso che chi veniva esposto a troppi stimoli psicologici all'inizio dell'atto sessuale aveva maggiore difficoltà nel raggiungere l'estasi. In altre parole i risultati si possono riassumere con il consiglio di 'non pensarci troppo'.

Il modello dell'orgasmo femminile
La focalizzazione dello studio sull'estasi maschile è giustificata dalla sua natura di ciclo di eccitamento più semplice rispetto a quello femminile, costituendo quindi un punto di partenza scientificamente valido: i due matematici stanno ora sviluppando un modello per l'estasi femminile. Una delle autrici, spiega che i loro risultati potrebbero avere applicazioni pratiche nel trattamento clinico delle disfunzioni sessuali, oltre a fornire al pubblico una formula collaudata per migliorare la propria vita sessuale.

Sesso, papere e rock'n roll
Il titolo originale dello studio è "Sex, ducks, and rock 'n' roll: Mathematical model of sexual response", che tradotto significa "Sesso, anatre e rock'n roll: un modello matematico della risposta sessuale". Ma cosa c'entrano le papere con la formula dell'estasi? Semplice: gli autori hanno adottato una tecnica matematica che, quando rappresentata graficamente, assume la forma di una papera. Una traiettoria orgasmica è caratterizzata da una 'papera con testa', mentre una traiettoria anorgasmica è rappresentata da un 'papera senza testa'.