Un nuovo studio statunitense propone una prospettiva innovativa sul motivo per cui, per alcune persone, raggiungere l'apice del piacere può risultare un obiettivo sfuggente.

Le difficoltà nell'esperienza dell'orgasmo, sia per uomini che donne, sembrano essere legate principalmente a questioni fisiche piuttosto che esclusivamente psicologiche. Questo è quanto affermano i ricercatori in uno studio recente, evidenziando che per gli uomini, l'orgasmo è strettamente correlato al corretto funzionamento del sistema nervoso centrale, mentre per le donne dipende... dalla posizione preferita.

La scienza del piacere
Lo studio analizza varie ricerche condotte negli ultimi anni sull'interconnessione tra anatomia e capacità di raggiungere l'orgasmo.

Negli uomini, tutte le sensazioni provenienti dal pene e altri stimoli vengono elaborati dal cervello e dal midollo spinale, fornendo un flusso costante di informazioni all'organo su come rispondere. Questo processo è influenzato non solo dalla meccanica del rapporto sessuale ma anche da stimoli psicologici, come la percezione visiva.

Errore di trasmissione
Secondo i ricercatori, la gestione del segnale fisico da parte del sistema nervoso centrale può essere più suscettibile di errori rispetto alla trasmissione dell'impulso visivo. Questi problemi fisiologici potrebbero rendere complesso il raggiungimento dell'apice del piacere.

Uno dei disturbi potrebbe derivare da uno squilibrio tra il sistema nervoso parasimpatico, responsabile del rilassamento, e quello simpatico, coinvolto nelle risposte adrenaliniche e cardiovascolari durante l'attività fisica.

Questione di posizione
Nelle donne, le sfide legate all'orgasmo sono principalmente connesse alla posizione durante il rapporto. Durante l'amplesso, il clitoride tende a spostarsi vicino alle pareti vaginali, e la sua vicinanza sembra facilitare il raggiungimento dell'orgasmo.

Gli scienziati suggeriscono che le posizioni ottimali per raggiungere questo obiettivo sono quelle che stimolano la parete anteriore della vagina, come la posizione del missionario o quella dell'amazzone.

Per gli amanti della geometria, lo studio spiega che l'angolo ideale di penetrazione per favorire l'orgasmo femminile è compreso tra i 30° e i 45°.