Un esaustivo studio scientifico getta finalmente luce su una delle più ricorrenti preoccupazioni maschili, fornendo dati accurati per porre fine alle incertezze.

"Io sono nella norma?" La risposta a una delle ansie più comuni tra gli uomini arriva da uno dei più dettagliati studi sulle misure del pene mai condotti. Le dimensioni medie dell'organo genitale maschile sono di 9,16 cm in stato flaccido e 13,12 cm in erezione.

Oltre alle banali battute, lo scopo della ricerca è fornire dati scientifici precisi per attenuare le insicurezze maschili che possono sfociare in problemi psicologici seri.

Analisi accurate
Per dissipare ogni dubbio sui numeri in questione, David Veale ha esaminato attentamente 17 studi scientifici che coinvolgono complessivamente 15.521 uomini provenienti da tutto il mondo. Le misurazioni sono state effettuate da clinici secondo procedure standardizzate, superando così il problema delle autovalutazioni spesso troppo generose in questo campo.

Dati statistici
Dall'ampio campione emerge che le dimensioni medie del pene sono, come accennato, di 9,16 cm di lunghezza e 9,13 cm di circonferenza in stato flaccido, mentre in erezione raggiungono i 13,12 cm di lunghezza e 11,66 cm di circonferenza. Le eccezioni alla media sono rare: solo il 5% degli uomini presenta genitali più lunghi di 16 cm, e altrettanti hanno un pene più corto di 10 cm. La lunghezza considerata va dall'osso pubico alla punta del glande, escludendo pieghe cutanee o depositi di grasso.

Sfatare luoghi comuni
Lo studio sfata anche stereotipi comuni riguardanti misure, altezza e provenienza geografica. Non sono emerse correlazioni significative tra le misure del pene e l'etnia, soprattutto perché la maggior parte degli uomini nel campione è di origine caucasica. Solo due studi su diciassette hanno indicato una leggera correlazione tra lunghezza del pene e numero di scarpa, mentre non sono stati riscontrati legami tra dimensioni genitali, altezza e indice di massa corporea nei restanti casi.