Gli psicologi e gli psichiatri si riferiscono comunemente alle fantasie sessuali insolite o non convenzionali come parafilie. Pur essendoci molte fantasie classificate come parafilie nel DSM-5, le ricerche mostrano che molte di queste sono più diffuse di quanto si pensasse in precedenza.

Uno studio condotto su oltre 1.000 adulti canadesi ha rivelato che molte parafilie sono più comuni di quanto si credesse. Ad esempio, il 60% degli uomini ha dichiarato interesse nel voyeurismo, il 40% nel feticismo e così via. Anche tra le donne, queste fantasie sono risultate comuni, con il 48% interessato al feticismo, il 35% al voyeurismo e così via.

Un altro studio su oltre 10.000 adulti nella Repubblica Ceca ha confermato questi risultati, con percentuali simili di interesse per varie parafilie tra uomini e donne. Inoltre, un sondaggio su più di 4.000 americani ha mostrato che molte persone hanno fantasie su queste parafilie, come sadomasochismo, voyeurismo e feticismo.

Tuttavia, la pedofilia è rimasta costantemente rara in tutti gli studi, con meno del 2% delle persone che riportano interesse in questa attività. La zoofilia è stata altrettanto rara, con solo il 3% delle persone che riportano interesse.

Sebbene vi siano lievi differenze nei dati tra i vari studi dovute a diversi campioni e metodologie, l'opinione comune tra i ricercatori è che molte fantasie sessuali considerate rare o insolite non lo siano poi tanto.

Le fantasie e i desideri associati a molte delle parafilie elencate nel DSM (eccetto la pedofilia) sembrano essere più diffuse di quanto inizialmente stimato.

Inoltre, gli studi indicano che, in linea di massima, gli uomini tendono a manifestare un maggiore interesse per le parafilie rispetto alle donne. Ma, le donne sembrano riportare un interesse maggiore nel masochismo rispetto agli uomini. Per quanto riguarda il feticismo, le ricerche hanno prodotto risultati discordanti in base al genere, alcuni indicano un maggiore interesse delle donne, altri degli uomini, mentre altri ancora non mostrano differenze significative.

Questi risultati suggeriscono che gli psicologi e gli psichiatri dovrebbero adottare cautela nell'etichettare gli interessi parafilici come fantasie sessuali insolite, poiché molte di queste fantasie sembrano essere comuni e diffuse.