L'
eiaculazione femminile, conosciuta anche come
squirting, è un fenomeno avvolto nel mistero. Solo poche donne sembr
ano pos
sedere questo straordinario dono, e ancora meno uomini hanno avuto la fortuna di sperimentarlo. Finalmente, alcuni ricercatori hanno deciso di affrontare il mito dell'
eiaculazione femminile con uno studio innovativo.
Lo studio ha coinvolto sette donne senza problemi ginecologici o malformazioni genitali, in grado di produrre abbondanti quantità di liquido durante la stimolazione manuale, anche in assenza di una reale eccitazione sessuale. Durante l'esperimento, sono state sottoposte a tre condizioni: urinare, provocare un
orgasmo e sperimentare lo
squirting.
Cosa hanno scoperto gli scienziati? Un'ecografia della vescica dopo l'
eiaculazione ha mostrato un vuotamento simile a quello dell'urina. L'analisi biochimica ha rivelato la presenza di urea, creatina, acido urico e PSA (antigene prostatico) nel liquido
squirting, simili alla composizione dell'urina. Questo porta a una conclusione apparentemente sconcertante: lo
squirting potrebbe essere semplicemente urina.
Ma come spiegare il fatto che lo
squirting sia inodore, incolore e insapore? La ricerca, sebbene limitata, suggerisce che potrebbero esserci altre spiegazioni. Studi precedenti hanno distinto l'
eiaculazione femminile dall'emissione di liquidi
vaginali dovuta a problemi come l'incontinenza coitale o disordini dell'apparato urogenitale. Inoltre, il fatto che alcune donne riesc
ano a sperimentare lo
squirting solo con la stimolazione esterna del
clitoride ha suscitato l'interesse degli scienziati, suggerendo che potrebbe esserci più di quanto appare sulla superficie.
In conclusione, sebbene ci si
ano prove che suggeriscono una connessione tra lo
squirting e l'urina, il mistero dell'
eiaculazione femminile rimane ancora irrisolto.