Le fasi del
corteggiamento tra i serpenti sono in gran parte avvolte nel mistero: raramente possiamo osservare questi rettili sfuggenti durante il momento critico. Tuttavia, ricerche comparative recenti suggeriscono che anche le nostre conoscenze attuali su "
sesso e serpenti" potrebbero essere inesatte.
La forza della femminaVa detto subito: la forza risiede nella femmina. A lungo si è creduto che queste avessero un ruolo marginale nell'ac
coppiamento, subordinato alla volontà dei maschi. Tuttavia, sembra che i ruoli si
ano destinati a invertirsi: il
sesso femminile, in queste creature, ha dimensioni superiori.
Il ruolo del maschioAl contrario, i maschi non sono territoriali e non si contendono direttamente l'opportunità di ac
coppiamento. A volte, al termine del
corteggiamento, possono addirittura essere inghiottiti dalla compagna, assicurandole così risorse alimentari sufficienti per i successivi sette mesi di
gravidanza a digiuno.
Tra i serpenti, è la femmina che prende l'iniziativa, emanando un flusso di feromoni che inizia alla fine dell'ibernazione, durante la muta. Mentre cambia la pelle, la femmina rilascia sostanze chimiche che segnal
ano le sue dimensioni e la sua disponibilità all'ac
coppiamento. I maschi sono incentivati a cercare compagne ben posizionate, più fertili e in grado di generare una prole più robusta.
Pratiche di gruppo eseguite in maniera eccessivaIl mix di feromoni impazza tra i pretendenti, e non solo tra uno. Mentre i maschi tendono a concentrarsi su una singola compagna, corteggiandola fino all'esaurimento, molte specie femminili pratic
ano la poliandria: l'oggetto del
desiderio diventa il centro di una pile di maschi (fenomeno osservato tra i serpenti volanti del paradiso, nel Borneo, tra gli anaconda, i serpenti giarrettiera). In casi estremi, la proporzione può raggiungere una femmina per 100 maschi, con rituali che si protraggono anche per un mese.
La selezione dei migliori geniLa poliandria è vantaggiosa per la femmina poiché le permette di selezionare i migliori
spermatozoi. Tuttavia, non è chiaro come faccia a scegliere da chi farsi fecondare: ciò che è noto è che, tramite contrazioni genitali, può interrompere gli ac
coppiamenti indesiderati e controllare i tempi. In alcuni casi, gli ultimi arrivati sono favoriti perché, inserendo una sostanza gelatinosa nel tratto riproduttivo della compagna, impediscono a chiunque altro di ac
coppiarsi in seguito.
Restare per ultimi comporta comunque un rischio significativo: tra gli anaconda, l'ultimo arrivato ha spesso la probabilità di diventare il pasto della femmina. Dopo tanto sforzo, c'è bisogno di nutrimento.