Quando rifletti su tutti i modi in cui tu e il tuo compagno potete trovare un accordo, potreste elencare una serie di interessi, valori e visioni della vita in comune. Tuttavia, gran parte di ciò che è veramente cruciale potrebbe sfuggire a questa lista.
L'
intimità è uno di quei fattori chiave che può contribuire al benessere della relazione. Pur esistendo numerose definizioni per questa qualità spesso sfuggente, il
desiderio di avvicinamento sembra rappresentare un elemento fondamentale. L'avvicinamento denota il grado in cui gli individui estendono il proprio concetto di Sé per incorporare le risorse, l'identità e le prospettive del partner. Concepire la propria identità integrata con quella del partner, pur mantenendone una parte individuale, cattura certamente quel senso di connessione essenziale.
Ma cosa accade se tu e il tuo partner avete concezioni diverse di
intimità? Forse tu immagini la vostra vita insieme come una condivisione totale, in cui dedicate il vostro tempo principalmente l'uno all'altro (e naturalmente ai figli che avete in comune). Tuttavia, il tuo partner potrebbe desiderare che la vita condivisa includa momenti significativi trascorsi in autonomia. Queste divergenze di prospettive sull'avvicinamento relazionale potrebbero esistere da un po' nella vostra relazione, generando tensioni costanti. Nonostante possiate aver trovato compromessi, in qualche modo, la tensione potrebbe persistere.
Degli studiosi sostengono che queste differenze possono minare la qualità di una relazione. Anche se le persone rimangono insieme in queste circostanze, ciascun partner potrebbe desiderare maggiore omogeneità in questa dimensione cruciale. Ricerche precedenti hanno evidenziato gli effetti negativi di livelli divergenti di avvicinamento sulla qualità della relazione, ma finora, queste analisi si sono concentrate su una sola prospettiva all'interno della
coppia. Un team di ricerca ha deciso di esaminare le discrepanze di avvicinamento dal punto di
vista di entrambi i partner nella
coppia.
Prima di approfondire lo studio, è utile considerare i vari tipi di corrispondenza e non corrispondenza nei livelli desiderati di avvicinamento tra le coppie. Nella "discrepanza negativa di avvicinamento", le persone desider
ano maggiore vicinanza rispetto a quella presente nella
coppia. La "discrepanza positiva di avvicinamento" descrive la situazione in cui le persone desider
ano meno vicinanza di quanto ne abbi
ano attualmente. La terza opzione è la corrispondenza ideale, in cui i partner hanno il giusto livello desiderato di avvicinamento.
Considerando queste possibili combinazioni, dove pensate di piazzarvi? E il vostro compagno? E per complicare ulteriormente le opzioni, è qui che entra in gioco il concetto di ricerca diadica: pensate che il vostro partner valuterebbe positivamente, negativamente o in modo equilibrato la vicinanza nella relazione?
Test della corrispondenza di vicinanza tra i partnerL'idea fondamentale dell'approccio diadico del gruppo di ricerca è che le esperienze di vicinanza sono diadiche ed interdipendenti. Nel loro studio il campione comprendeva 748 coppie con un'
età media di 32 anni, che avev
ano una
storia media di 8 anni insieme. Per l'analisi hanno mappando i livelli desiderati e percepiti di vicinanza dei partner in un formato tridimensionale. Questo metodo analitico ha permesso loro di costruire la forma dei dati partner per partner anziché limitarsi al confronto delle medie.
Passando ai metodi di studio, potrebbe essere intrigante considerare come rispondereste voi stessi. La misura "Inclusione dell'altro nel Sé" consiste in una scala visiva in cui, scegliendo tra cerchi sovrapposti, si rappresenta visivamente quanto ci si sente vicini al partner (vicinanza effettiva) e quanto si desidererebbe essere vicini (vicinanza desiderata). Potreste anche esplorare un esperimento mentale per immaginare come pensate che il vostro partner risponderà (oppure potreste chiederglielo direttamente).
Diversi questionari sulla soddisfazione relazionale hanno esaminato aspetti come la soddisfazione sessuale, la felicità, la solitudine, i livelli percepiti di supporto, l'impegno e il grado di auto-rivelazione (ad esempio, "quanto spesso dici al tuo partner cosa pensi?").
Analizzando le coppie nello studio, l'analisi iniziale dei punteggi basati sulla misura del cerchio menzionato in precedenza ha mostrato che entrambi i partner all'interno delle coppie (composte principalmente da uomo-donna) sperimentav
ano meno vicinanza di quanto desiderassero. Tuttavia, questa p
anoramica generale non riflette le ampie variazioni, con la maggioranza delle coppie (55%) che non ha riportato alcuna discrepanza di vicinanza. Il 40% ha indicato una discrepanza negativa di vicinanza e solo il 5% ha evidenziato discrepanze positive di vicinanza. Questi dati possono servire come punto di riferimento per valutare la vostra situazione, con risultati simili a quelli di altri ricercatori.
Quanto all'aspetto della soddisfazione nella relazione, è emerso un effetto predittivo diretto dalla discrepanza negativa sulla relazione, sia per uno che per l'altro partner, indipendentemente da quanto riportato dall'altro. Analizzando più a fondo i risultati e facendo riferimento ad altri studi, gli autori suggeriscono che gli sforzi individuali di avvicinamento (come esprimere affetto al partner) devono essere corrisposti per creare
intimità e connessione.
Sebbene i dati suggerisc
ano che le discrepanze negative si
ano più comuni di quelle positive, gli autori avanz
ano l'ipotesi che sia ancora possibile che si verifichino quotidianamente in una
coppia discrepanze positive di vicinanza.
Potreste voler passare del tempo in solitudine, e nel caso in cui non lo otteniate, potreste sentirvi leggermente disturbati. Tuttavia, questa situazione è più gestibile rispetto al
desiderio costante di un partner che è relativamente distante.
Attivare l'equazione della vicinanzaQuesta analisi approfondita e innovativa di un aspetto fondamentale della qualità della relazione può offrire spunti preziosi se avvertite la frustrazione di volere più di quanto riceviate dal vostro compagno. È comprensibile e doloroso sentirsi esclusi quando non si può fare nulla per modificare la situazione. Tuttavia, l'approccio basato sui cerchi può fornire un nuovo modo di affrontare questa dimensione cruciale della relazione con il vostro partner. Potreste scoprire come lui o lei percepisce la vostra relazione in termini di realtà e ideale.
Alla luce dei loro risultati, gli autori indic
ano che può risultare utile individuare le situazioni e i comportamenti che contribuiscono alle discrepanze di vicinanza. Identificare specifici eventi che port
ano uno di voi a ritirarsi può aiutarvi a prevedere quando è meglio evitare di sentirvi respinti. Allo stesso tempo, potreste imparare a riconoscere i segnali che suggeriscono che è il momento di concedervi un po' di spazio reciproco. Accettare che queste variazioni si
ano normali e benefiche può offrire a entrambi la prospettiva di non immaginare il peggio quando il vostro partner desidera trascorrere del tempo da solo. Alcune persone, indipendentemente dalla vicinanza, hanno bisogno di distanziarsi fino a quando non sono pronte a ristabilire il contatto con il partner.
In breve, le persone hanno preferenze divergenti riguardo alla vicinanza, e le probabilità suggeriscono che potreste desiderare più di quanto abbiate attualmente. Tuttavia, imparare a interpretare i segnali reciproci consente di convergere su livelli di vicinanza sempre più congruenti nel tempo.