Sicuramente ne hai sentito parlare, ma forse non conosci appieno il suo significato. Spesso confuso con un manuale erotico, il
Kama Sutra (letteralmente "Massime sull'
amore") è generalmente visto come una raccolta di
posizioni sessuali. In realtà, si tratta di uno dei testi più rilevanti della poesia sanscrita, ma non è l'unico.
Il
Kama Sutra è stato scritto tra il I e il VI secolo da un certo Vatsyayana, sebbene l'autore probabilmente abbia elaborato e riunito opere diverse tramandate oralmente. Questi testi risalgono a epoche precedenti e appartenev
ano a sutre, massime filosofiche dedicate alla politica, al comportamento e alla spiritualità.
A differenza dei Tantra, il
Kama Sutra non è un testo sacro o misterico e non richiede la guida di un guru per la sua lettura. Non fa riferimento al tantrismo, con il quale è spesso confuso. Il suo obiettivo è insegnare agli uomini e alle donne come gestire il
desiderio sessuale (kama) per costruire una vita sentimentale felice.
L'
amore rappresenta una componente fondamentale del trivarga, la "triade dei valori", nella cultura indiana, che include il rispetto della
religione, la cura degli affari e, appunto, l'
amore. Il
Kama Sutra esplora le
relazioni tra i sessi da ogni angolazione, discutendo principi etici, tecniche di
corteggiamento e la vita matrimoniale.
Solo una sezione del
Kama Sutra è dedicata alle tecniche amorose, con Vatsyayana che descrive 64
posizioni, ottenute dalla combinazione di otto modi di fare l'
amore con otto
posizioni. Gli uomini e le donne vengono identificati con nomi di
animali, come lepri, tori, cavalli, daini, puledre ed elefanti, differenziati dalle dimensioni degli organi genitali, la potenza del
desiderio, l'intensità, la passione e la durata del rapporto.