Una ricerca dimostra il ruolo benefico della consapevolezza nel potenziare la stabilità dell'affetto nelle coppie sentimentali. Questi nuovi risultati arricchiscono la nostra comprensione riguardo all'interazione nel tempo tra la
mindfulness dei compagni e lo schema affettivo.
Gli schemi affettivi rivestono un ruolo cruciale nell'esito delle
relazioni poiché influenz
ano il modo in cui gli individui si avvicin
ano e interagiscono con il proprio partner. Coloro che present
ano uno schema affettivo sicuro generalmente godono di
relazioni più soddisfacenti, caratterizzate da un maggiore livello di fiducia, soddisfazione e comunicazione. Al contrario, individui con uno schema affettivo insicuro possono sperimentare problemi quali
gelosia, ansia e distacco emotivo.
Tale argomento ha catturato la nostra attenzione poiché molti individui potrebbero beneficiare di una maggiore stabilità affettiva, i cui vantaggi si estendono a vari ambiti come la
salute, le
relazioni e il successo professionale.
È rilevante notare che i risultati rimangono costanti anche dopo aver tenuto sotto controllo i fattori demografici, la soddisfazione nelle
relazioni, la percezione di reattività del partner e gli stati emotivi positivi e negativi.
Molte persone sono consapevoli del fatto che la consapevolezza può migliorare il benessere e ridurre i livelli di
stress, ma lo studio dimostra anche come essa possa contribuire positivamente alle nostre
relazioni interpersonali e alle nostre percezioni riguardo le
relazioni intime. È essenziale considerare la consapevolezza in varie sfaccettature, poiché sembra che i risultati si
ano influenzati dal tipo di pratica
mindfulness.
Tuttavia, non è emerso che l'ansia legata alla relazione (ad esempio, "Oggi ho avuto grandi difficoltà a non pensare al mio partner/alla mia relazione") fungesse da mediatore nella relazione tra consapevolezza e attaccamento. È stato osservato che l'ansia per la relazione non abbia effettivamente chiarito la correlazione tra consapevolezza generale e ansia da attaccamento, e gli studiosi sono interessati a comprendere quale sia il meccanismo dietro ciò.
I prossimi passi della ricerca in questo ambito includono l'esplorazione dell'impatto di altri aspetti della consapevolezza sulla sicurezza dell'attaccamento e la valutazione dell'efficacia degli interventi
mindfulness sulla sicurezza dell'attaccamento nelle coppie nel tempo, hanno indicato i ricercatori.
Una delle domande fondamentali riguarda il modo in cui intervenire attivamente su tali variabili per potenziare la sicurezza dell'attaccamento. I ricercatori sono molto interessati a scoprire se gli interventi di meditazione
mindfulness, che ampli
ano la consapevolezza generale, poss
ano ridurre l'ansia da attaccamento, e se le pratiche di meditazione incentrate sull'
amorevolezza, che promuovono empatia e compassione, poss
ano diminuire l'evitamento dell'attaccamento.
Considerando che i livelli di
mindfulness possono essere influenzati attraverso specifici addestramenti, esaminare questa correlazione si è rivelato un percorso promettente per la ricerca.
Lo studio, suddiviso in tre fasi, ha coinvolto 100 coppie (87 eterosessuali, 9 lesbiche, 1
gay, 3 non binarie) con una relazione media di circa tre anni. Le coppie hanno inizialmente valutato il proprio livello di
mindfulness generale e relazionale insieme ai loro schemi affettivi in una sessione iniziale, successivamente hanno riportato preoccupazioni relazionali ed empatia quotidianamente per 14 giorni e infine hanno nuovamente valutato la
mindfulness generale e gli schemi affettivi dopo 2 mesi.
I risultati hanno rivelato che individui con una maggiore consapevolezza generale tendev
ano a ridurre l'ansia legata all'affetto nel corso dello studio. Vale a dire, coloro che non riscontrav
ano situazioni come "agire senza prestare attenzione" mostrav
ano una tendenza crescente a non condividere affermazioni quali "temo di rimanere solo".
Per di più, individui con una maggiore consapevolezza relazionale ottenev
ano punteggi più elevati in termini di empatia, che a sua volta era associata a una minore propensione all'evitamento affettivo. Ossia, coloro che si riconoscev
ano in affermazioni come "converso con il mio partner senza essere realmente coinvolto" tendev
ano ad essere più empatici, mentre coloro con maggiore empatia mostrav
ano minori probabilità di concordare con affermazioni come "mi sento a mio agio nel dipendere dal mio partner amoroso".
Infine, i ricercatori hanno notato che l'ansia affettiva personale e quella del partner risultav
ano correlate ai cambiamenti nella
mindfulness generale entro 2,5 mesi. Un'ansia inferiore affettiva era associata a un aumento della
mindfulness nel tempo.