Il dibattito sull'idoneità della
pornografia è vasto e variegato, con molteplici opinioni riguardo alla sua natura, giustezza, moralità o immoralità. In questo articolo si cercherà di esaminare le dinamiche relative all'uso della
pornografia e all'
infedeltà.
Si può affermare che uno dei motivi di conflitto più comuni nelle
relazioni riguarda proprio l'utilizzo della
pornografia. Il disaccordo spesso s
orge perché un partner che usufruisce di materiale
pornografico ritiene che tale comportamento non costituisca un
tradimento, mentre l'altro partner, che non fa uso di
pornografia, lo percepisce come tale.
Frequentemente, chi si avvale di materiale
pornografico sostiene che un contatto sessuale fisico e di persona debba verificarsi prima che il comportamento possa essere considerato
tradimento, pronunciando frasi come:
- Si tratta solo di pornografia. Tutti la guardano. Perché sei così irritato?
- Non sto cercando di incontrare le persone coinvolte nella pornografia per fuggire con loro.
- Ti amo come sempre. Questo non incide minimamente sulla nostra relazione.
Naturalmente, il partner non consumatore di
pornografia non è d'accordo su tutte queste affermazioni e si sente tradito.
Un'analisi più approfondita rivela spesso che il conflitto relazionale legato all'uso della
pornografia si manifesta quando le definizioni dei confini nella relazione di un partner non corrispondono a quelle dell'altro. In questi casi, solitamente emerge che la relazione ha presunto, piuttosto che esplicitamente definito, i confini sessuali e romantici, specialmente in situazioni ambigue come la
pornografia. Spesso, l'utilizzo di materiale
pornografico non è mai stato discusso in termini di relazione.
In un precedente studio è stato esaminato come i comportamenti sessuali e romantici online influenzino le
relazioni. Abbiamo inter
vistato circa 200 donne i cui mariti er
ano coinvolti in attività sessuali
extraconiugali, sia online che nella vita reale (spesso entrambe), dove l'uso di
pornografia era il comportamento più comune.
La scoperta chiave dello studio è che, quando si tratta degli effetti negativi di un partner coinvolto in attività sessuali al di fuori di una relazione apparentemente monogama, i comportamenti online e quelli fisici non differiscono. Il partner che non fa uso di
pornografia sperimenta lo stesso senso di
tradimento e lo stesso dolore emotivo.
Lo studio ha confermato anche che, indipendentemente dal tipo di
attività sessuale extracurriculare, sono le menzogne e i
segreti a infliggere il maggior danno al partner. Pertanto, quando si parla di
infedeltà, non è un atto sessuale determinato a causare il maggior danno a una relazione, ma piuttosto il distanziamento emotivo, la percezione di
tradimento e la perdita di fiducia nella relazione.
L'
infedeltà si configura come una rottura della fiducia all'interno della relazione, causata dalla segretezza di informazioni intime e importanti con il partner romantico principale.
Vale la pena notare che questa definizione non menziona comportamenti specifici, come flirt,
relazioni, frequentazioni di locali per adulti, utilizzo di app di incontri o consumo di materiale
pornografico. Invece, si focalizza su ciò che ha maggiore rilevanza nelle
relazioni romantiche primarie: la fiducia reciproca.
Inoltre, è importante sottolineare che questa definizione comprende sia il comportamento sessuale online che quello nella vita reale, insieme a pratiche sessuali e romantiche che non culmin
ano in rapporti sessuali effettivi: tutto, dal guardare materiale
pornografico a baciarsi, fino a gesti più leggeri come il flirt. Infine è essenziale notare che questa definizione è adattabile alle diverse coppie. Permette ai partner di una relazione di definire insieme la loro personale idea di fedeltà sessuale.
Ciò significa che in alcune
relazioni può essere accettabile che un partner consumi materiale
pornografico, a condizione che l'altro partner ne sia a conoscenza e acconsenta. Tuttavia, se un partner guarda
pornografia in segreto o se l'altro partner ne è a conoscenza ma non lo accetta, allora tale comportamento è considerato
tradimento.
Purtroppo, come accennato in precedenza, molte coppie non affront
ano la questione della
pornografia e come questa si inserisca nella loro relazione. Accett
ano semplicemente di avere una relazione monogama, senza però definire cosa ciò comporti, presumendo che loro e il partner si
ano sulla stessa linea su tutti gli aspetti della fedeltà relazionale. Ecco perché è relativamente facile per un partner considerare la
pornografia un
tradimento, mentre l'altro potrebbe non condividerne la visione.
Infine, la questione dell'accettabilità della
pornografia in una relazione dipende dalla
coppia. Tuttavia, è essenziale discutere del consumo di
pornografia e comportamenti simili per stabilire confini chiari. Quando questi comportamenti potenziali non vengono affrontati in modo aperto e preciso, possono emergere problemi.