La perdita del rivestimento peloso ha avuto luogo al fine di favorire la ventilazione della pelle, facilitando l'evaporazione del sudore e contribuendo così a rinfrescare il corpo. Ciò ha consentito ai nostri progenitori di trasferirsi da ambienti umidi e ombrosi delle foreste a quelli aridi e caldi delle savane, permettendo loro successivamente di colonizzare una vasta gamma di ambienti.

La nudità è affascinante
Tuttavia, esistono altre interpretazioni. La scomparsa della pelliccia avvenne circa 200.000 anni fa, quando l'uso di abiti, la costruzione di capanne e il controllo del fuoco divennero fondamentali per evitare il pericolo del freddo.

La selezione naturale avrebbe penalizzato gli individui più pelosi, poiché erano più suscettibili agli attacchi di parassiti. Gli individui con pelle esposta, manifestando al contempo un buono stato di salute, diventarono partner sessualmente più appetibile.