Rapporti sessuali veloci coinvolgono 5 milioni di uomini italiani, con l'eiaculazione precoce confermata come il disturbo più comune nella camera da letto. Interessa il 17% degli uomini in Italia, superando il quasi 13% affetto da disfunzione erettile, contando circa 3 milioni di individui. Questi dati provengono da uno studio italiano in fase di pubblicazione..

Un ulteriore studio italiano ha confrontato l'efficacia di diverse strategie terapeutiche per prolungare l'attività sessuale degli uomini noti come 'Speedy Gonzales'. L'équipe ha monitorato 150 uomini con una media di età di 50 anni per circa 20 settimane. Nel 60% dei casi, si trattava di eiaculazione veloce primaria, una condizione cronica che può manifestarsi sin dalla prima esperienza sessuale e non è legata ad ansia o stress.

Di questi partecipanti, 60 hanno utilizzato farmaci per l'eiaculazione precoce; altri 60 hanno abbinato la pillola a sessioni di psicoterapia, mentre 30 sono stati trattati solo con l'approccio psicoterapeutico. Nel primo gruppo, la durata del rapporto è aumentata da 79 a 203 secondi, ma i miglioramenti più significativi si sono verificati nei due gruppi successivi: la performance è salita da 75 a 323 secondi con la psicoterapia e da 74,3 a 600 secondi con la combinazione di farmaci e counseling psicologico, focalizzato soprattutto sulla componente ansiosa.