Uno studio condotto negli Stati Uniti ha smascherato numerosi luoghi comuni che possono danneggiare la vita sessuale delle coppie.

Esistono ancora molte credenze errate riguardo alla sessualità. Un'indagine dell'Università della Florida ha identificato i miti più diffusi. Gli esperti hanno individuato otto false credenze che continuano a persistere anche a causa della mancanza di dialogo aperto su questi temi e di un'educazione sessuale adeguata.

Tutti fanno più sesso di noi
Molte persone pensano di avere una vita sessuale meno attiva rispetto agli altri. Questo è un mito che colpisce anche gli adolescenti, i quali spesso si sentono spinti a fare sesso per emulare i loro coetanei, senza essere realmente pronti per un'esperienza matura. Anche numerosi matrimoni, compresi quelli tra persone anziane, entrano in crisi a causa di questa credenza. Per mantenere una buona sintonia sessuale, soprattutto nelle relazioni di lunga durata, è fondamentale prendersi cura della propria salute fisica e mentale e instaurare una comunicazione intima frequente con il partner per coltivare il senso di connessione.

Senza penetrazione non è sesso
La sessualità dovrebbe essere vissuta senza rigide regole o schemi fissi. Credere che il sesso consista solo nella penetrazione è un'idea limitante. Solo il 18% delle donne raggiunge l'orgasmo esclusivamente tramite la penetrazione, mentre il 37% necessita di stimolazione clitoridea.

Questo mito è rafforzato dalla rappresentazione cinematografica, dove spesso si vede una donna raggiungere il piacere massimo solo attraverso la penetrazione. Tuttavia, come dimostrano i dati, solo una piccola percentuale di donne raggiunge l'orgasmo in questo modo. Molte persone, ad esempio, trovano grande soddisfazione nel sesso orale o nel semplice contatto fisico tra i corpi.

La vagina si lubrifica naturalmente, i lubrificanti non sono necessari
È un luogo comune da sfatare. Si pensi alle donne in menopausa: molte riferiscono dolore durante la penetrazione a causa della mancanza di lubrificazione naturale. Questo fenomeno è comune tra le donne sopra i 50 anni, ma può verificarsi anche in età più giovane per vari motivi.

Circa il 20% delle donne tra i 18 e i 50 anni riferisce di soffrire di secchezza vaginale. L'uso di lubrificanti può aiutare a ridurre il dolore e permettere di concentrarsi completamente sul piacere.

È normale provare dolore durante il sesso
La realtà è esattamente l'opposto: non dovrebbe essere normale provare dolore durante il rapporto sessuale. Circa il 75% delle donne ha sperimentato dolore durante il sesso, e le cause possono essere molteplici.

Gli uomini desiderano fare più sesso rispetto alle donne
Questo è un mito che genera frustrazione, soprattutto negli uomini che non hanno un desiderio sessuale elevato.

Questa convinzione potrebbe derivare dal fatto che gli uomini si masturbano più frequentemente rispetto alle donne. Tuttavia, secondo gli studi disponibili, i livelli di desiderio sessuale sono molto simili tra uomini e donne.

Il desiderio sessuale va soddisfatto immediatamente
Secondo i sessuologi, esistono due tipi principali di desiderio sessuale:

• Desiderio spontaneo, che emerge improvvisamente.
• Desiderio reattivo, che si sviluppa in risposta a stimoli esterni.

Spesso, le persone tendono a pensare che il desiderio spontaneo, comune soprattutto all'inizio di una relazione, sia superiore o più "autentico".

La verità sui miti comuni riguardo al sesso
Una ricerca condotta dall’Università della Florida chiarisce che la percezione del sesso dipende molto dalle circostanze. È simile a quanto accade con l’attività fisica: inizialmente possiamo sentirci riluttanti a fare esercizio, ma poi, quando le endorfine iniziano a fare effetto, ci sentiamo più soddisfatti e felici di averlo fatto.

Il sesso programmato è noioso
I sessuologi avvertono che questa convinzione è dannosa. Infatti, spesso pianifichiamo molte delle attività che ci piacciono, e fare lo stesso con il sesso può addirittura intensificare il desiderio nei confronti del partner. La pianificazione può contribuire a rendere l’esperienza sessuale più attesa e appagante.

Miti sul sesso: "Il mio pene non è all’altezza"
Gli uomini spesso avvertono una forte pressione riguardo alla funzionalità e all’aspetto del proprio pene. Molti giovani credono che non possano mai sperimentare disfunzioni erettili, mentre gli uomini più maturi sono convinti di non poter mai soffrire di eiaculazione precoce.

Tuttavia, i dati offrono un quadro ben diverso. È vero che i problemi di erezione tendono ad aumentare con l’età, ma studi dimostrano che la disfunzione erettile colpisce l’8% dei ventenni e l’11% dei trentenni. Inoltre, circa il 20% degli uomini tra i 18 e i 59 anni sperimenta eiaculazione precoce. Molti studi rivelano anche che numerosi uomini sono preoccupati per le dimensioni del loro pene, nonostante il partner possa essere completamente soddisfatto.