Un crescente coro di voci, soprattutto oltre oceano, critica il settore della pornografia, affermando che guardare film pornografici possa creare dipendenza, promuovere la misoginia, favorire la violenza sessuale, spingere le persone verso rapporti non protetti e persino contribuire a disfunzioni erettili, danneggiando le relazioni sentimentali nel lungo termine. Queste sono solo alcune delle argomentazioni avanzate recentemente dallo stato americano dello Utah, che ha addirittura dichiarato la pornografia un problema di salute pubblica. Ma quali sono le basi di tali affermazioni? Da quali dati hanno tratto i governanti dello Utah queste conclusioni? È veramente la pornografia così dannosa come la dipingono? In realtà, analizzando gli ultimi studi e ricerche nel campo della sessuologia, sembra che questo allarme sia esagerato. Di seguito sono riportate cinque conclusioni a cui gli studiosi sono giunti studiando gli effetti della pornografia, conclusioni che mettono in discussione l'idea che il porno sia responsabile di così tanti problemi di salute.

La pornografia non genera dipendenza come comunemente si crede
Uno studio neuroscientifico ha dimostrato che il funzionamento del cervello delle persone considerate "dipendenti" dalla pornografia è diverso da quello dei veri tossicodipendenti. Anche se alcune persone hanno difficoltà a controllare il loro utilizzo della pornografia, non è corretto considerare questa forma di comportamento disfunzionale come una vera dipendenza, né dal punto di vista diagnostico né terapeutico.

Guardare pornografia è associato a atteggiamenti positivi, non negativi, verso le donne
Uno studio nazionale negli Stati Uniti ha rivelato che le persone che hanno visto film per adulti nell'ultimo anno sono più propense a sostenere la parità di genere rispetto a chi non lo ha fatto. Al contrario di quanto si possa pensare, l'uso della pornografia non è correlato a un aumento di violenza sessuale nei confronti delle donne, ma piuttosto a una diminuzione.

La pornografia non scoraggia l'uso del preservativo Uno studio ha evidenziato che gli utenti frequenti di pornografia non sono più propensi ad evitare l'uso del preservativo rispetto agli altri. Inoltre, guardare materiale pornografico non significa necessariamente avere più partner sessuali. Coloro che guardano pornografia regolarmente tendono piuttosto a sperimentare nuove pratiche sessuali piuttosto che cercare un numero elevato di partner.

Guardare pornografia non causa disfunzione erettile negli uomini
Due recenti studi mettono in discussione l'idea che l'utilizzo frequente di pornografia possa portare a problemi di erezione o ad una ridotta sensibilità sessuale.

La pornografia può migliorare la vita sessuale delle coppie
Una ricerca ha evidenziato che le coppie che guardano insieme filmati pornografici sono generalmente più soddisfatte sessualmente. Perché le persone guardano pornografia? Forse perché rappresenta un modo semplice per aggiungere varietà ed eccitazione alla loro vita sessuale.

Tuttavia, è importante sottolineare che i risultati di queste ricerche non implicano che la pornografia non possa causare problemi a nessuno. Alcune persone possono sperimentare effetti negativi sia a livello individuale che all'interno della relazione a causa dell'uso di materiale pornografico. Ad esempio, le immagini dei corpi degli attori e delle attrici, le dimensioni fisiche dei partecipanti, i tempi di durata e le dinamiche dei film possono influenzare negativamente la percezione di sé e delle proprie relazioni, specialmente tra i giovani, generando sensi di inadeguatezza o creando aspettative irrealistiche. In altre parole, sebbene guardare pornografia non sia direttamente associato a risultati negativi a breve termine, ci sono aspetti del fenomeno che devono essere considerati con attenzione poiché potrebbero portare a problematiche che emergono nel tempo.