L'essere esposti alla pornografia durante l'adolescenza sta diventando sempre più comune. Ad esempio, in uno studio condotto su studenti delle scuole superiori negli Stati Uniti, il 56% ha ammesso di aver visionato materiale pornografico nell'anno precedente. In un'altra ricerca su giovani americani in tarda adolescenza, l'80,3% ha dichiarato di aver avuto accesso alla pornografia. Gli esperti che hanno indagato sull'uso della pornografia tra gli adolescenti olandesi (età compresa tra i 13 e i 17 anni) hanno osservato che più del 70% dei ragazzi del campione aveva già consumato materiale sessualmente esplicito online, suggerendo che sia diventato parte integrante dello sviluppo adolescenziale.

Come viene accessa la pornografia? I dati di PornHub Insights hanno mostrato che l'86% del traffico sul sito proviene da dispositivi mobili. L'utilizzo degli smartphone per accedere alla pornografia gratuita online è diventato il metodo più diffuso per visualizzare materiale pornografico. Di conseguenza, il materiale pornografico è facilmente accessibile in qualsiasi momento e ovunque tramite smartphone.

Qual è la questione principale?
Il fatto che il 68,4% degli adolescenti abbia detto di aver visionato materiale pornografico in qualche momento della propria vita solleva diverse preoccupazioni. C'è una controversia in corso da decenni sui potenziali vantaggi e svantaggi della pornografia; tuttavia, la maggior parte della letteratura evidenzia che per gli adolescenti tale esposizione può essere dannosa. Ad esempio, l'esposizione alla pornografia tra gli adolescenti è stata associata ad atteggiamenti sessuali permissivi, comportamenti sessuali dominanti o aggressivi, auto-oggettivazione e confronto corporeo, e allo sviluppo di modelli sessuali influenzati dalla pornografia.

Per di più, l'età media alla prima esposizione alla pornografia è compresa tra gli 11 e i 12 anni. A quell'età, molti adolescenti potrebbero non avere una comprensione cognitiva completa della sessualità sana. Per coloro che non l'hanno, l'esposizione a video pornografici (soprattutto quelli contenenti atti sessuali violenti, forzati, di gruppo o estremi) potrebbe essere traumatica. Questi giovani potrebbero non avere una visione realistica del sesso con cui confrontare ciò che vedono. Potrebbero non rendersi conto che ciò che stanno guardando è irrealistico, non etico, illegale o anormale. La mancanza di una sana educazione sessuale potrebbe rendere l'esposizione alla pornografia angosciante o inquietante mentre cercano di elaborare ciò che hanno visto ("Questo è il sesso?").

In più, i cervelli degli adolescenti sono in una fase critica di sviluppo e ristrutturazione e potrebbero essere più suscettibili e sensibili agli effetti della pornografia rispetto agli adulti. La natura altamente gratificante della pornografia (eccitante, stimolante, piacevole) potrebbe portare alcuni adolescenti a un uso sempre più compulsivo e non controllato, con conseguenze negative.

Effettivamente, tra i giovani adulti maschi partecipanti, il 21,61% ha segnalato la necessità di aumentare la frequenza o l'intensità della visione di pornografia per raggiungere lo stesso livello di eccitazione, sviluppando così una sorta di tolleranza.

Inoltre, l'abitudine ad eccitarsi attraverso i notevoli stimoli offerti dalla pornografia può, in casi estremi, compromettere la capacità di provare eccitazione durante il sesso con il proprio o i propri partner. Alcuni studi indicano che l'uso problematico della pornografia è associato a disfunzioni sessuali. Quindi, sebbene non tutti i giovani che consumano pornografia sperimentino queste conseguenze negative, esiste il rischio di potenziali danni per alcuni di loro.

Cosa si può fare?
Durante l'adolescenza, i cervelli sono in fase di sviluppo, con la parte razionale e risolutiva (corteccia prefrontale) meno sviluppata rispetto alla parte emotiva e gratificante (mesencefalo), a causa del processo di mielinizzazione. Di conseguenza, gli adolescenti sono più inclini a comportamenti gratificanti, come l'uso di sostanze stupefacenti, la pornografia, il gioco d'azzardo, e altro ancora. I genitori e gli adulti responsabili possono fornire assistenza aiutando gli adolescenti a navigare in questo mondo online altamente gratificante. Ecco alcuni suggerimenti:

• in considerazione dell'età media della prima esposizione alla pornografia, iniziate presto a parlare con i vostri figli di ciò che potrebbero incontrare online e di come affrontarlo insieme ("Su Internet, potresti vedere cose che potrebbero essere confuse, come immagini o video di persone nude o comportamenti inusuali. Se ne trovi uno, vieni a parlarmene e ne discuteremo").
• Fornite un'educazione sulla pornografia e spiegate loro le differenze tra la pornografia e un'intimità sana e consensuale (realismo, attori, oggettivazione, rispetto del corpo, violenza, consenso).
• Utilizzate sistemi di blocco e filtri tecnologici per ridurre il rischio di esposizione indesiderata alla pornografia nella vostra casa o sui dispositivi dei vostri figli.
• Limitate il tempo che trascorrono da soli su dispositivi digitali e trasformate l'uso di Internet in un'attività familiare.
• Parlate con i vostri figli di sessualità, comportamenti sessuali sani, curiosità sessuale e valori legati al sesso. Senza dialoghi aperti, non giudicanti e sicuri, i ragazzi potrebbero cercare informazioni altrove, con risultati meno utili e adattivi.

Lo scenario dello sviluppo dei bambini e degli adolescenti continua a evolversi con la tecnologia. È fondamentale che chi si occupa di loro sia informato, coinvolto e costruttivo nell'incoraggiare uno sviluppo sano nei giovani di oggi.