Fare sesso è indubbiamente un'esperienza piacevole, ma la soddisfazione raggiunge livelli ancora più elevati se si pensa di praticarlo più frequentemente rispetto agli amici e conoscenti. È la singolare conclusione di uno studio. Tra il 1993 e il 2006, uno studioso ha analizzato i questionari compilati da 15.386 individui durante la General Social Survey, uno studio demografico condotto annualmente su un campione della popolazione statunitense.

La massima è: più è meglio. In generale, i partecipanti al sondaggio hanno affermato che l'attività sessuale contribuisce alla loro felicità, con un aumento del livello di soddisfazione superiore al 50% per coloro che conducono una vita sessuale attiva e regolare. Tuttavia, la felicità sotto le lenzuola sembra essere influenzata dal confronto con gli amici: chi fa sesso due-tre volte al mese, ma è convinto che i propri amici lo pratichino molto più frequentemente, ha una probabilità inferiore del 14% di riportare elevati livelli di soddisfazione nel censimento.
In sostanza, sembra che la chiave per la felicità non risieda solo nella quantità di sesso praticato, ma nel farlo più frequentemente rispetto agli altri. Secondo gli studiosi, la motivazione di questo comportamento varia tra uomini e donne: per gli uomini, fare più sesso degli amici rappresenta una dimostrazione di forza e virilità, mentre per le donne sentirsi desiderate contribuisce all'aumento dell'autostima e alla sensazione di sicurezza.