La circoncisione è un intervento chirurgico che comporta la rimozione parziale o totale del prepuzio, la membrana che ricopre il glande, l'estremità del pene. Questa pratica antichissima ha radici indipendenti in varie culture di Asia, Australia, Africa e America del Sud.

Inizialmente concepita come un rituale di iniziazione, la circoncisione rappresentava una sorta di secondo taglio del cordone ombelicale, simboleggiando l'entrata nella vita adulta e l'unione del circonciso alla tribù. Al contempo, aveva anche una connotazione di auspicio per la fertilità, sia dal punto di vista sessuale che economico.

Col tempo, la circoncisione ha acquisito anche significati religiosi, diventando un simbolo di purificazione e rinascita spirituale in diverse tradizioni religiose. Tra gli Ebrei, praticata fin dai tempi antichi, la circoncisione si è trasformata in un simbolo del patto tra Dio e il popolo di Israele. Con l'interazione di questa comunità con altre culture, la circoncisione ha assunto anche il significato di distinzione. Nell'Islam, pur non essendo considerata una prescrizione, è una pratica diffusa.