Il feticismo è una parafilia in cui l'interesse sessuale è suscitato da elementi non legati agli organi genitali o ai preliminari sessuali: può riguardare una parte specifica del corpo, un oggetto o un tessuto.

Quando si pensa al "feticismo", le prime associazioni sono spesso con "piedi" o "scarpe":

Il 35% degli uomini è attratto dai piedi, e pochi restano indifferenti di fronte a lingerie o tacchi alti. Tuttavia, la mente umana trova modi sempre più creativi per esplorare il piacere, spinti anche dalla vasta disponibilità di materiale pornografico online che alimenta e condivide fantasie impensabili.

Si nota un aumento quantitativo e qualitativo dei feticismi e delle parafilie: non solo ce ne sono di più, ma diventano sempre più stravaganti.

Quali sono allora le parafilie più strane?
Il gruppo delle parafilie che coinvolgono oggetti inanimati è chiamato OBJECTUM SEXUALIS, e comprende una vasta gamma di feticismi, dai monumenti ai lampadari. È interessante notare che l'attrazione per questi oggetti può avere un connotato sessuale o romantico. C'è chi si è persino innamorato di un muro e chi ha sposato una stazione ferroviaria.

• Agalmatofilia: l'eccitazione per statue e manichini. Alcuni trasformano questa parafilia acquistando bambole ultrarealistiche e trattandole come fidanzate o mogli, dedicando loro attenzioni e gesti romantici. Senza dubbio una relazione priva di litigi!
• Meccanofilia: l'attrazione verso automobili e macchinari, come aspirapolveri. È noto che la polizia abbia dovuto intervenire per liberare qualcuno intrappolato nel tubo di scarico di un'auto e che i casi di accesso al pronto soccorso per aspirapolveri inserite nel pene siano sorprendentemente frequenti.
• Syrmofilia: l'eccitazione per le catastrofi, come incidenti stradali o terremoti. C'è persino stato un caso di un ingegnere che causò volontariamente un incidente ferroviario per provare eccitazione sessuale.
• Oculolinctus: eccitazione derivante dal leccare gli occhi del partner. La diffusione di questo feticcio in Cina ha causato un'epidemia di congiuntivite: un'avvertenza riguardo a questo feticismo!
• Kegadoru o Cast Fetish: l'attrazione verso i gessi, che può includere rapporti sessuali con persone ingessate o il desiderio di essere ingessati. Questa pratica, chiamata autoabasiofilia, coinvolge persone senza necessità mediche di gessatura, che trovano eccitazione nel simulare un'invalidità come gioco erotico.
• Sacofricosis: un feticismo che implica bucarsi la tasca dei pantaloni per masturbarsi in pubblico, mentre si cammina. Un tempo si usavano lunghi cappotti, ora si bucano semplicemente la tasca dei jeans.
• Plushofilia: l'attrazione erotica verso i peluche. Sì, c'è chi desidererebbe fare sesso con il proprio orsacchiotto di peluche dell'infanzia, manifestando l'URSUSGALMATOFILIA, una specifica attrazione per gli orsetti. Inquietante o divertente? Fate voi la valutazione.
• Catoptrofilia: l'eccitazione verso gli specchi, immaginando che nel riflesso ci sia un doppio identico che condivide le nostre emozioni ed eccitazione, soprattutto durante la masturbazione o il sesso. Ma guardarsi durante l'autoerotismo è del tutto normale.
• Climacofilia: il piacere nell'osservare o partecipare a cadute dalle scale o nel fare sesso sulle scale, rischiando di cadere. Chissà se le fratture o una visita al pronto soccorso fanno parte della stimolazione.
• Actirastia e Psicrofilia: l'attrazione per l'esposizione ai raggi del sole e l'attrazione per il freddo o il vedere qualcuno soffrire per il freddo.

Ecco, ci fermiamo qui, ma potremmo continuare all'infinito.