Le
relazioni romantiche si svilupp
ano attraverso momenti di qualità, che coinvolgono l'affetto espresso, ma anche il dialogo e la divulgazione. Di cosa si parla? Ovviamente entrambi i partner vogliono fare una buona impressione. Ma ciò include la divulgazione dei difetti? E, se sì, quanto? La ricerca ha alcune risposte.
Divulgazione dei fallimenti individualiUn team di studiosi ha investigato le implicazioni della divulgazione dei propri fallimenti personali in uno studio intitolato "Quando l'autorivelazione non va come previsto". Esaminando la divulgazione dei feedback sui propri fallimenti ai partner romantici, hanno scoperto che i risultati er
ano correlati all'autostima. I partecipanti con bassa autostima hanno sperimentato effetti negativi e tensioni relazionali dopo aver rivelato i propri fallimenti personali; al contrario, coloro con maggiore autostima hanno tratto beneficio dalla rivelazione.
Nel tentativo di interpretare i loro risultati, i ricercatori osserv
ano che le persone desider
ano che l'autorivelazione sia accolta con premura, comprensione, supporto e reattività da parte del proprio partner. Osserv
ano che le persone evit
ano di divulgare informazioni che potrebbero dipingerle in una luce poco favorevole per evitare imbarazzo, disapprovazione e isolamento sociale. Riconoscono che ciò vale anche nei rapporti romantici, dove sia la cultura popolare che le teorie psicologiche suggeriscono che i partner dovrebbero sentirsi al sicuro. Inoltre, not
ano che le persone con bassa autostima spesso speriment
ano ansia riguardo al proprio valore agli occhi del proprio partner e mostr
ano una maggiore preoccupazione per l'impressione che lasci
ano.
L'errore nell'interpretazione dei sentimentiDa un altro punto di
vista, questi studiosi riconoscono che i sentimenti non rappresent
ano necessariamente valutazioni oggettive del pensiero del partner. Nonostante un individuo con bassa autostima possa sentirsi non sostenuto e sottovalutato dopo aver divulgato un proprio fallimento personale, non vi è alcuna evidenza che il partner percepirà effettivamente negativamente chi fa la divulgazione. Questo viene definito un errore percettivo da parte di chi ha bassa autostima. Inoltre, viene notato che individui con bassa autostima tendono a fare questo errore anche quando ricevono feedback di supporto dal partner. La consapevolezza di questo errore percettivo potrebbe salvare le
relazioni dall'angoscia relazionale causata da una reazione difensiva da parte del divulgatore.
Il team nota che individui con livelli più alti di autostima hanno riportato una maggiore percezione di sostegno e vicinanza dopo la rivelazione, rispetto alla non divulgazione di informazioni personali. Sembra quindi che il problema non risieda tanto nella divulgazione personale negativa quanto nell'interpretazione che ne fa il divulgatore, il quale influenzerà il proprio comportamento successivo. Le loro scoperte suggeriscono che la divulgazione personale non è la soluzione miracolosa per la
salute mentale come alcuni hanno sostenuto, e i suoi effetti positivi potrebbero essere limitati a individui più sicuri, almeno nel breve termine. Inoltre, si nota che la credenza che la divulgazione crei
intimità può essere vera solo per persone con elevati livelli di autostima, che si sentono più sicure e apprezzate dai propri partner.
La realtà dei rapportiCondividere i propri difetti può spesso contribuire a rendere una relazione più sana e benefica in fase di sviluppo. Nessuno è perfetto, e spesso le imperfezioni sono attrattive anziché scoraggianti. Un metodo per favorire una sana divulgazione personale sembra concentrarsi sull'incrementare la percezione della reattività del compagno. Quando la divulgazione personale è accolta con supporto evidente e feedback positivi, considera questi sentimenti autentici. I partner attenti contribuiscono a creare fiducia e
intimità, incoraggiando spesso una reciprocità nella divulgazione personale, che a sua volta costruisce rapporti fruttuosi.