Immagina di trovarti sull'orlo dell'orgasmo e ora fermarti, posticipando il piacere per un po'.

Non è così complesso come sembra: per abbracciare la pratica dell'"edging" devi mantenere costantemente l'eccitazione sessuale, ma devi imparare a dosarla per rallentarla al massimo e, di conseguenza, prolungare il più possibile la sensazione di piacere che precede l'orgasmo.

Devi fermarti nel momento giusto: non troppo presto per evitare di perdere l'eccitazione, e nemmeno troppo tardi quando l'orgasmo è già iniziato, altrimenti rischi di non godere appieno o farlo in modo poco appagante.

Alcuni definiscono questi momenti "mezzi orgasmi" perché risultano deludenti, quasi un'opportunità mancata. Tuttavia, non è affatto il caso dell'"edging", il cui scopo principale è regalarti un piacere più intenso rispetto a prima.

In che modo si fa? Devi raggiungere il limite del plateau e poi ricominciare, creando così una prolungata e profonda esperienza di piacere che accompagna questi momenti fino a provare un orgasmo molto più intenso e potente.

Per fermarti, distogli la mente dall'atto sessuale o smetti di stimolare il pene.

Alcuni uomini, oltre a fermarsi, adottano anche una tecnica aggiuntiva che consiste nel "spremere" il pene quando stanno per raggiungere l'orgasmo.

Basta stringere la punta del pene per 30 secondi e poi ricominciare.

L'"edging" può portarti a una maggiore consapevolezza del tuo corpo e a sentirti davvero al comando del tuo piacere. Ti senti pronto a provare?

Nulla a che vedere con l'eiaculazione precoce
La pratica dell'"edging" aumenta la durata media dell'atto sessuale con penetrazione. In media, a un uomo servono circa 6 minuti di stimolazione per raggiungere il piacere, mentre a una donna occorrono almeno 13-15 minuti.
Probabilmente, una partner femminile apprezzerà la tua scelta di avvicinarti al mondo dell'"edging". Tuttavia, non sperimentare nuove forme di piacere per qualcun altro; fallo in primis per il tuo godimento personale.

Ma ricorda che questa tecnica non può essere considerata una soluzione all'eiaculazione precoce. Quando non riesci a controllare l'orgasmo, non puoi gestirlo con tanta precisione.

Se il problema è l'eiaculazione precoce, ci sono diversi esercizi che possono aiutarti a durare di più, e solo l'andrologo saprà consigliarti il percorso più indicato.

Perché conviene provare
Parlando di "edging", abbiamo stimolato la tua curiosità e ora hai un grande desiderio di provare. Ottima scelta: uomini e donne che hanno già sperimentato il controllo dell'orgasmo assicurano che questa tecnica permetta di raggiungere orgasmi molto più intensi.

Ecco alcuni benefici che potresti sperimentare avvicinandoti al mondo dell'"edging":

• aumentare la tua autostima e la consapevolezza del tuo corpo;
• far durare di più l'atto sessuale;
• aumentare la possibilità di raggiungere orgasmi simultanei.

Il controllo dell'orgasmo è davvero in grado di aprirti nuovi orizzonti di piacere; certo, come in tutte le cose, è essenziale esercitarsi un po' per iniziare a prendere confidenza con l'argomento. Si sa, il bello del sesso è anche questo: sperimentare.

Un po' di pratica non fa mai male
Per sentirti davvero a tuo agio con l'"edging" durante un rapporto sessuale, puoi fare pratica da solo mentre ti masturbi.

La pratica segue lo stesso principio: avvicinati all'orgasmo e inizia a riconoscere il momento ideale per interrompere, quello che ti consente di mantenere l'erezione e l'eccitazione, spingendoti a voler continuare, anche se a passo lento. È in questo punto che veramente il piacere si estende.

Successivamente, riprendi e sospendi di nuovo, e ancora una volta. Fino a quando non puoi più resistere davvero. Solo allora concediti l'orgasmo e preparati a meravigliarti per la profondità e l'intensità del piacere che ti attende.

Con poche sessioni di pratica individuale, ti sentirai presto pronto anche per introdurre nella tua relazione i vantaggi dell'edging.