Quali differenze emergono tra coloro che si dedicano al BDSM e chi mostra disinteresse? Uno studio suggerisce che gli individui coinvolti nelle dinamiche sessuali del BDSM, che comprendono ruoli di dominazione e sottomissione, possono sperimentare un leggero aumento del disagio sessuale rispetto a chi non pratica tali attività. Al contempo, presentano mediamente un lieve miglioramento del funzionamento sessuale rispetto agli individui che non partecipano a queste dinamiche.

Tuttavia, gran parte di queste correlazioni si dimostra debolmente significativa o addirittura trascurabile. La vastità del campione di partecipanti allo studio è il principale attributo di queste scoperte.

L'acronimo BDSM comprende Bondage, Disciplina/Dominazione, Sottomissione/Sadismo e Masochismo e si riferisce a una gamma diversificata di pratiche sessuali che coinvolgono lo scambio consensuale di dinamiche di potere. Coloro che si dedicano al BDSM partecipano ad attività come il bondage, le sculacciate, i giochi di ruolo e altre forme di stimolazione sensoriale o dolore consensuale. Fondamentali in queste pratiche sono la comunicazione, la fiducia e il reciproco consenso. Un aspetto etico chiave del BDSM è garantire che tutte le attività siano sicure, sane e consensuali.

Il BDSM rientra nella categoria dei comportamenti parafilici, definiti come "interessi sessuali intensi e persistenti diversi dall'interesse per la stimolazione genitale o i preliminari con partner umani fenotipicamente normali, fisicamente maturi e consenzienti". Le ricerche indicano che il 2% - 10% della popolazione pratica il BDSM, mentre fino al 60% degli individui ha fantasie inerenti. In generale, coloro che si dedicano al BDSM sono orientati a assumere il controllo o a cederlo, adottando ruoli di dominazione o sottomissione sessuale.

Sebbene la percentuale significativa di praticanti, le connessioni potenziali tra il funzionamento sessuale e le pratiche BDSM, come la sottomissione e la dominazione sessuale, restano ampiamente inesplorate. Questa lacuna nella ricerca scientifica ha motivato alcuni studiosi a condurre il presente studio.

I partecipanti provengono da tre diverse fonti. I dati iniziali, raccolti nel 2006, appartenevano al progetto finlandese "Genetics of Sex and Aggression" e comprendevano gemelli monozigoti e dizigoti insieme ai loro fratelli. La successiva raccolta dati è stata effettuata nel 2019. Il terzo gruppo consisteva in gemelli e i dati sono stati forniti dalla Digital and Population Data Services Agency of Finland, un ente governativo responsabile del censimento della popolazione, tra il 2021 e il 2022.

In tutto, sono stati analizzati i dati di 24.821 individui, con un'età media di 34-35 anni. Circa due terzi dei partecipanti erano donne, con l'88% degli uomini e il 79% delle donne che si identificavano come eterosessuali.

I partecipanti hanno risposto a domande riguardanti comportamenti di natura sessualmente sottomessa e dominante ("Hai mai subito umiliazioni che hanno suscitato in te eccitazione sessuale?", "Qualcuno ti ha mai inflitto dolore fisico con il tuo consenso per procurarti piacere sessuale?", "Hai mai sperimentato dominazione, umiliazione, controllo (ad esempio, bondage) o causato dolore al tuo partner, con reciproco consenso, per ottenere piacere sessuale?", "Hai mai inflitto volontariamente dolore fisico a qualcun altro per suscitare in te eccitazione sessuale?", "Hai mai umiliato qualcuno e ciò ti ha suscitato eccitazione sessuale?" e "Hai mai praticato dominazione, umiliazione, controllo (ad esempio, bondage) o causato dolore al tuo partner, con reciproco consenso, per ottenere piacere sessuale?").

Inoltre, i partecipanti hanno completato una scala di valutazione del disagio sessuale. Oltre a questo, gli uomini hanno compilato un questionario per valutare la funzione erettile e l'eiaculazione precoce, mentre le donne hanno compilato un questionario sulla funzione sessuale.

I risultati hanno sottolineato una forte associazione tra comportamenti sessualmente sottomessi e dominanti. Coloro che praticavano comportamenti sessualmente sottomessi mostravano anche tendenzialmente comportamenti sessualmente dominanti. In entrambi i sessi, coloro che partecipavano a tali comportamenti riportavano livelli leggermente superiori di disagio sessuale rispetto a chi non li praticava.

Rispetto a chi non si dedicava al BDSM, gli uomini che praticavano comportamenti sessualmente dominanti/sottomessi presentavano minori sintomi di eiaculazione precoce e una funzione erettile leggermente migliorata, mentre le donne riportavano una funzione sessuale complessiva leggermente superiore.

Per di più, gli uomini che si dedicavano a comportamenti sessualmente dominanti avevano una funzione orgasmica, soddisfazione nei rapporti sessuali e soddisfazione complessiva leggermente migliori. Ma, queste ultime tre correlazioni risultavano trascurabili e sono state rilevate principalmente grazie al numero elevato di partecipanti allo studio. Le persone eterosessuali e più anziane erano meno propense a impegnarsi in comportamenti sessualmente sottomessi e dominanti.

Gli autori dello studio concludono che i risultati indicano un aumento del disagio sessuale associato al BDSM. Le attività di BDSM mostrano correlazioni con la funzione sessuale di entrambi i sessi, con una migliore funzione di eiaculazione per gli uomini e una migliore funzione sessuale complessiva per le donne.

Lo ricerca fornisce una chiara panoramica sui legami tra le pratiche BDSM e il funzionamento sessuale. Tuttavia, è importante sottolineare che la struttura dello studio non consente di stabilire rapporti di causa-effetto.

Le dinamiche del BDSM potrebbero influire sul funzionamento sessuale e contribuire al disagio sessuale, ma potrebbe altresì verificarsi che un miglioramento o un aumento del disagio sessuale rendano le persone più inclini al BDSM (e ciò rappresenta solo una delle potenziali variabili). In aggiunta, le connessioni individuate sono per lo più deboli, molte delle quali risultano praticamente trascurabili, indicando una scarsa disparità tra coloro che adottano pratiche BDSM e chi non le adotta.