SEXTRA!¡


#bacio
La storia del bacio
🕓4 minuti di lettura
La storia del bacio
Il più antico bacio mai registrato risale a 4.500 anni fa, nella Mesopotamia (l'area corrispondente all'odierno Iraq e Siria). Sebbene in passato l'inizio della consuetudine di scambiarsi baci sulle labbra (e l'eventuale diffusione del virus dell'herpes simplex) fosse attribuito all'Asia meridionale, circa 3.500 anni fa, una ricerca sposta questa pratica di almeno 1.000 anni indietro nel tempo. Diverse culture praticavano il bacio simultaneamente in quel periodo, smentendo l'idea che fosse un'usanza propria di una singola regione del mondo.

L'antica dottrina del bacio
L'analisi di tavolette in argilla, decorate con rilievi e iscrizioni in caratteri cuneiformi risalenti a 4.500 anni fa, rivela che il bacio sulle labbra era parte integrante della vita quotidiana nella Mesopotamia antica: sia come atto nei rapporti romantici che come gesto di amicizia. Quindi, è una pratica molto più antica di quanto si pensasse in passato, diffondendosi in tutto il mondo.

Ad avvalorare questa tesi una biologa animale aggiunge che la ricerca su bonobo e scimpanzé, i parenti più stretti dell'uomo, ha dimostrato che entrambe le specie si scambiano baci, suggerendo che il gesto del bacio sia un comportamento intrinseco agli esseri umani, spiegando così la sua presenza in tutte le culture.

Interculturale
Gli antichi Romani usavano il bacio come forma di saluto, mentre gli Ebrei attribuivano al gesto un significato di fratellanza, includendo il bacio sulla bocca anche tra individui dello stesso sesso. Il bacio più celebre della storia? Quello che Giuda diede a Gesù. Nel Medioevo, il bacio assunse connotazioni di rispetto e lealtà: nel Canto VIII dell'Inferno, troviamo il bacio sul viso di Virgilio a Dante. Inoltre, nello stesso periodo, i capi di fazioni nemiche consolidavano alleanze e stabilivano tregue in battaglia con il gesto del bacio sulla bocca.

Veicolo di malattie
Oltre al suo ruolo nei comportamenti sociali e sessuali, il bacio potrebbe avere involontariamente contribuito alla trasmissione di microrganismi, diventando potenzialmente la causa della diffusione di virus tra gli esseri umani, come quello dell'Herpes simplex 1, cui l'introduzione del bacio potrebbe aver dato un impulso.
C'è una vasta raccolta di testi medici risalenti all'antica Mesopotamia che menziona una malattia chiamata bu'shanu, con sintomi simili a quelli dell'herpes simplex 1: un'infezione caratterizzata principalmente da vescicole intorno o all'interno della bocca e della gola.

Paese che vai... bacio che trovi
Nonostante sia stato fortemente scoraggiato nell'era Covid, il bacio sulle guance come forma di saluto persiste in tutto il mondo, ma ogni paese presenta rituali e tradizioni uniche. Negli stati legati al cristianesimo ortodosso, come Ucraina e Serbia, e anche in Olanda, Belgio, Svizzera e Polonia, è consuetudine scambiarsi tre baci, un rituale che assume un significato speciale. In Francia, invece, il numero di baci può variare a seconda della regione, con quattro baci in alcune aree nord-occidentali e addirittura cinque in piccole zone della Corsica.

In Nord Europa, dove la propensione al contatto fisico tra estranei è tradizionalmente bassa, c'è una certa diffidenza nei confronti del bacio tra uomini. Nei paesi musulmani, il bacio tra uomini è accettato, ma è vietato baciare donne in pubblico. In passato, nell'URSS, il bacio sulle labbra tra uomini era diffuso.

© 2024 Splash it s.r.l. All Rights reserved. P.IVA: IT05991270876