Affrontare la sessualità in menopausa non deve essere un argomento tabù, come confermato dagli esperti che hanno partecipato all'evento Magari Sex Passion.

È del tutto normale sperimentare alcuni cambiamenti nella sfera sessuale con l'arrivo della menopausa, e non bisogna averne timore. La fine dell'attività ovarica comporta una riduzione della produzione di estrogeni e progestinici, che può causare sintomi come secchezza vaginale e dolore durante i rapporti, oltre a influire negativamente sull'umore e sul sonno. Inoltre, il naturale calo di testosterone, un ormone prodotto dalle ovaie e dalle ghiandole surrenali, può portare a una diminuzione dell'interesse per il sesso. Questi argomenti sono stati approfonditi durante l'evento Magari Sex Passion, organizzato dal portale femminile VediamociChiara, che si è tenuto recentemente al teatro Elfo Puccini di Milano. Al termine della giornata, è stato dedicato uno spazio per un confronto aperto tra le donne presenti e un gruppo di esperti, che ha risposto alle loro domande. Ecco cosa è emerso.

Come affrontare il calo del desiderio sessuale in menopausa?
Il calo del desiderio sessuale è una delle problematiche più comuni riportate dalle donne in menopausa, spesso accompagnato da dolore durante i rapporti, che a sua volta può ridurre ulteriormente la libido, spiega Roberta Rossi, sessuologa e Past Presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica. "Questo fenomeno è il risultato di diversi cambiamenti – ormonali, fisici, psicologici e relazionali – che avvengono in questa fase della vita. Per affrontarlo, è fondamentale riconoscere queste modificazioni e aiutare le donne a non considerare inevitabile questo calo. Si può intervenire con terapie farmacologiche o integratori, lavorare sull'accettazione del corpo e migliorare la comunicazione all'interno della coppia per far capire che la menopausa non rappresenta la fine della sessualità." È possibile, infatti, riscoprire l’intimità in modi nuovi e soddisfacenti.

Perché molte donne in menopausa fingono l’orgasmo?
Secondo recenti ricerche, sette donne su dieci ammettono di simulare l’orgasmo. Ma perché accade? "In una nostra indagine condotta su oltre 1200 donne italiane, la maggioranza ha dichiarato di fingere per non deludere il partner", afferma il ginecologo e sessuologo Roberto Bernorio. "Molti uomini credono che la donna debba necessariamente raggiungere l’orgasmo durante un rapporto completo. Tuttavia, dallo stesso studio è emerso che solo il 50% delle donne può arrivare all'orgasmo tramite la penetrazione vaginale, senza una stimolazione del clitoride. Questo porta molte donne a fingere, cercando di soddisfare le aspettative del partner, spesso inconsapevoli delle dinamiche reali della sessualità femminile."

Come contrastare l’incapacità di raggiungere l’orgasmo?
Per combattere l'anorgasmia, ovvero la difficoltà a raggiungere l'orgasmo, la Sex Gym può rappresentare una soluzione efficace. Questa ginnastica sessuale si ispira agli esercizi di Kegel, sviluppati dal ginecologo americano Arnold Kegel, con l’obiettivo di rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, migliorando così il controllo e la sensibilità durante i rapporti sessuali.

Esercizi per combattere l'incontinenza urinaria e migliorare il piacere sessuale
Gli esercizi per il pavimento pelvico sono ideali per contrastare l'incontinenza urinaria e rinforzare il muscolo pubococcigeo, contribuendo a migliorare le sensazioni durante i rapporti intimi. Aumentare l'elasticità della muscolatura vaginale è utile per prevenire il cedimento dei tessuti, che può verificarsi a partire dai trent'anni a causa di vari fattori come gravidanza, sovrappeso e menopausa. Questa maggiore tonicità può migliorare significativamente la percezione del piacere sessuale per la donna e, di riflesso, per il partner maschile.

In alcuni casi, tuttavia, la difficoltà a raggiungere l'orgasmo può essere causata da un eccessivo tono muscolare nella zona pelvica femminile. Durante l'evento Magari Sex Passion, la fisioterapista esperta del pavimento pelvico, Carla Cantiani, ha spiegato alcuni esercizi mirati che possono migliorare l'intimità di coppia, adattandosi sia a chi ha muscoli ipotonici che a chi soffre di ipertonia.

Esercizi per donne con muscoli ipotonici (scarso tono muscolare)
Un esercizio utile consiste nell'immaginare di essere sedute su un vassoio di ciliegie e provare a "raccoglierne" una alla volta con la vulva, visualizzando di mangiarle. Questa tecnica aiuta a risvegliare e tonificare i muscoli del pavimento pelvico, incrementando la sensibilità e il controllo muscolare.

Esercizi per donne con muscoli ipertonici (eccessivo tono muscolare)
Lo stesso esercizio può essere adattato per le donne con muscoli troppo contratti. In questo caso, l'attenzione deve essere rivolta al rilassamento, immaginando di lasciare cadere il nocciolo della ciliegia in una ciotola. Questa variante permette di alleviare la tensione muscolare, favorendo una migliore flessibilità e aumentando il benessere sessuale.