Non si tratta di una soluzione mirata all'auto-stima, bensì di un trattamento medico.
In alcune situazioni, le dimensioni possono risultare rilevanti. Un uomo affetto da ipogonadismo, una patologia che determina una scarsa secrezione di ormoni sessuali, è riuscito a ottenere un significativo aumento delle dimensioni del pene grazie a iniezioni prolungate di testosterone.

Sotto la media
L'uomo presentava la quasi completa assenza di barba e peli corporei, associata a una carenza di erezioni mattutine (uno dei sintomi di bassi livelli di testosterone). Ulteriori esami hanno rivelato un pene di dimensioni ridotte, 5 cm a piena estensione, simile a quelle di un dodicenne, testicoli con dimensioni dimezzate rispetto a quelle normali e l'assenza di eiaculazioni.

La diagnosi
Al paziente è stata diagnosticata, seppur tardivamente, l'ipogonadismo, solitamente identificato durante la pubertà. Questa condizione, nella sua forma maschile, comporta una produzione insufficiente di testosterone, con valori nel giovane che erano quattro volte al di sotto della soglia minima per un uomo della sua età e provenienza.

La terapia
Per correggere il deficit ormonale, l'uomo è stato sottoposto a iniezioni di testosterone per 9 mesi: al termine del trattamento, la lunghezza del pene aveva raggiunto i 9,5 cm, mentre i testicoli erano raddoppiati nelle dimensioni, raggiungendo un diametro di 20 mm. A quel punto, la terapia è stata interrotta: tale trattamento, effettuato con scrupoloso monitoraggio, è giustificato unicamente da una grave condizione medica.