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Amici con benefici: le differenze tra uomini e donne
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Amici con benefici: le differenze tra uomini e donne
Un insieme di indagini ha esplorato le somiglianze e le disparità nel modo in cui uomini e donne affrontano le relazioni denominate "amici con benefici" (ACB, o comunemente noti come "scopamicizie").

Mediamente, uomini e donne manifestano desideri distinti all'interno delle ACB
Un sondaggio del 2011 ha coinvolto 411 individui adulti che hanno dichiarato di avere attualmente una ACB. L'età dei partecipanti variava tra i 18 e i 65 anni, con la maggioranza (86%) identificata come eterosessuale. A tutti è stato chiesto di esprimere le loro aspettative riguardo al futuro dell'accordo ACB, che potrebbe implicare il mantenimento a lungo termine di una ACB, la trasformazione in una coppia amorosa, il ritorno alla semplice amicizia o la cessazione di ogni tipo di legame.

Si è notato che uomini e donne hanno manifestato risposte divergenti a tali domande. Mentre la maggioranza delle donne (69%) desiderava un cambiamento nella loro relazione, la maggioranza degli uomini (60%) preferiva mantenere lo status quo. In altre parole, le donne propendevano per un'evoluzione della loro ACB, mentre gli uomini tendevano a vederla come una situazione stabile.

Quali modifiche desideravano apportare le donne alla loro ACB? Rispetto agli uomini, le donne mostravano una maggiore inclinazione a sperare in una trasformazione in una coppia amorosa (43% vs 24%, rispettivamente). Inoltre, le donne erano più propense degli uomini a desiderare di tornare a essere solo amici (20% contro 10%, rispettivamente).

Differenze nei comportamenti sessuali tra ACB e coppie romantiche
In una conferenza sono stati esaminati i risultati di uno studio condotto su circa 1.100 adulti, di cui una parte aveva un'ACB (26%) e una parte era in una relazione romantica (74%). L'età media dei partecipanti era di 29 anni, e la maggioranza si identificava come eterosessuale (74%).

A ciascun partecipante è stato chiesto di valutare la frequenza con cui praticavano una serie di attività sessuali con i loro partner, che spaziavano dalle pratiche tradizionali a quelle più estreme.

Mettendo a confronto i due tipi di relazioni, è emersa una differenza significativa nel fatto che le coppie romantiche si baciavano più spesso rispetto alle ACB, anche se la differenza era modesta. Tuttavia, le disparità maggiori si riscontravano nelle pratiche sessuali estreme e nei rapporti con più partner.

Le ACB mostravano il doppio delle probabilità di coinvolgere rapporti a tre, mentre le coppie romantiche avevano il 50% in più di probabilità di praticare il bondage. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che i desideri legati al BDSM sono più comunemente condivisi e realizzati all'interno di relazioni caratterizzate da un'elevata comunicazione sessuale, come le relazioni romantiche. Al contrario, il desiderio di avere rapporti sessuali con più persone è probabilmente più facile da realizzare in una relazione priva della pressione dell'esclusività sessuale, come nel caso delle ACB.

Un'altra area di differenza nei comportamenti sessuali tra ACB e coppie romantiche riguarda l'adozione del sesso sicuro. In uno studio del 2014 condotto su un campione di 376 individui coinvolti in una ACB o in una relazione romantica, si è riscontrato che le ACB riportavano una maggiore frequenza nell'utilizzo del preservativo rispetto alle coppie romantiche.

Le conseguenze a lungo termine delle relazioni "amici con benefici" (ACB) variano; la maggior parte tende a svanire entro un anno
Un'indagine longitudinale condotta in un anno ha coinvolto 192 individui che avevano detto di essere coinvolti in una ACB e che sono stati intervistati due volte con un intervallo di un anno . La maggioranza del campione era eterosessuale (72%) e aveva un'età media di 30 anni.

Nel primo colloquio, i partecipanti sono stati interrogati sui loro auspici riguardo al futuro della loro ACB. Sono stati anche valutati il livello di soddisfazione nella relazione e il grado di comunicazione riguardo alle regole e ai limiti della stessa. Nel secondo colloquio, è stato esplorato se la natura della relazione fosse rimasta invariata o fosse cambiata nel corso dell'anno e, in caso affermativo, le motivazioni dietro tale cambiamento.

È emerso che alcuni esiti della relazione erano più comuni di altri. Dopo un anno:
In sostanza, la maggioranza delle ACB svanisce entro un anno, ma la maggior parte dei partecipanti mantiene comunque qualche tipo di relazione con l'altro individuo, con circa un terzo che interrompe ogni contatto.

Il successo di una ACB dipende dalle aspettative e dalla comunicazione
Questo studio ha rivelato che alcune mete relazionali sono più raggiungibili di altre. In particolare, coloro che desideravano tornare a essere semplicemente amici sembravano avere più successo, con il 59% di coloro che avevano questo obiettivo e che vi riuscivano.

Invece, coloro che ambivano a mantenere una ACB a lungo termine mostravano un tasso di successo leggermente inferiore, con solo il 40% che ci riusciva. Al contrario, coloro che speravano di trasformarsi in una coppia romantica riportavano il minor successo, con solo il 15% di coloro che avevano questo obiettivo raggiunto dopo un anno.

Inoltre, i partecipanti che mantenevano una qualche forma di relazione nel tempo, sia essa sessuale o meno, avevano segnalato di aver inizialmente comunicato maggiormente per stabilire regole e limiti. Le coppie che avevano comunicato meno inizialmente erano invece più inclini a separarsi.

Analogamente, la soddisfazione nella relazione amichevole tra i partner ha mostrato risultati simili: coloro che erano più soddisfatti all'inizio erano più propensi a mantenere una relazione nel tempo.

Questi risultati suggeriscono che il successo delle ACB è strettamente legato alle aspettative condivise, a una comunicazione efficace e a una solida base di amicizia all'inizio della relazione.

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