La
vagina, spesso sottovalutata eppure straordinariamente potente, custodisce numerosi
segreti e
curiosità. È capace di esercitare un'influenza magnetica e di donare piacere inaspettato a coloro che sanno come esplorarla. Ecco dieci fatti sorprendenti sulla 'regina' del piacere femminile che potrebbero stupirti.
- Profondità vaginale. Contrariamente a quanto si pensi, la vagina ha una profondità media di soli 7-8 centimetri. Non è necessariamente vero che un pene grande sia indispensabile per soddisfare una donna, dato che la vagina è estremamente elastica e può dilatarsi fino al 200% durante l'eccitazione e il parto.
- Resistenza. La muscolatura vaginale è incredibilmente resistente, in grado di sopportare fino a 14 chili quando è ben allenata.
- Allenamento. Essendo costituita da muscoli, la vagina può essere allenata, ad esempio attraverso gli esercizi di Kegel, per mantenere tonicità e elasticità.
- Flora batterica. Una corretta igiene intima è fondamentale per preservare la delicata flora batterica presente nella vagina, che svolge un ruolo cruciale nella sua salute.
- Autopulizia. Grazie alla sua flora batterica, la vagina è in grado di pulirsi autonomamente internamente; l'utilizzo di lavande vaginali potrebbe alterare questo equilibrio.
- Profumazione naturale. Alterare l'odore naturale della vagina con profumi o deodoranti può risultare controproducente; mantenere una corretta igiene è preferibile.
- Lubrificazione. Sebbene la vagina si inumidisca naturalmente durante l'eccitazione, l'uso di lubrificanti può essere necessario, specialmente con l'avanzare dell'età.
- Perdite vaginali. Le perdite vaginali sono normali e non devono essere considerate un problema, a meno che non siano accompagnate da sintomi dolorosi o fastidiosi.
- Il Punto G. Sebbene esista, il punto G non è la chiave per l'orgasmo per la maggior parte delle donne; il clitoride rimane il principale centro del piacere femminile. Il punto G, una zona sensibile che può essere stimolata direttamente o indirettamente, è stato oggetto di studio. La ricerca ha rivelato che solo una percentuale compresa tra il 15% e il 35% delle donne riesce a raggiungere un orgasmo vaginale.
- Eiaculazione femminile. L'eiaculazione femminile, comunemente conosciuta come 'squirting', è un fenomeno ancora poco compreso e discusso. Questo fenomeno, sebbene descritto da Aristotele già 2.400 anni fa, è rimasto in ombra fino agli anni '80, ignorato persino dalla comunità scientifica. Si verifica tramite contrazioni muscolari del punto G durante l'amplesso, risultando nella fuoriuscita di un liquido trasparente e inodore attraverso l'uretra, spesso confuso con l'urina. Nonostante gli studi, l'eiaculazione femminile è ancora sottovalutata sia dagli uomini che dalle donne.