Sexting e benessere relazionale: l'impatto dell'interazione virtuale sulle coppie
Il fenomeno del s
exting ha conosciuto una crescente diffusione con l'avvento delle tecnologie moderne. In ogni relazione, in qualche forma, si può riscontrare l'inclusione di messaggi a sfondo sessuale. Tuttavia, resta ancora aperta la questione riguardante l'effetto del s
exting sulle dinamiche di
coppia.
Sembrerebbe improbabile che lo stile di comunicazione via messaggio non abbia alcuna influenza sulla qualità delle
relazioni. Inoltre, è ragionevole pensare che lo stile di s
exting e le caratteristiche personali si
ano in qualche modo interconnesse. Di conseguenza, sorgono domande stimolanti: in che modo queste
relazioni si intrecci
ano? Siamo tutti desiderosi di scoprirlo, non è vero?
Per fortuna, c'è una luce in fondo al tunnel. Uno studio condotto nel 2018 ha gettato luce su alcune delle complesse e intriganti interazioni tra stili di s
exting, soddisfazione relazionale e tratti individuali.
Il campione di studio era composto da 615 individui canadesi e americani, di
età compresa tra i 18 e gli 85 anni, impegnati in
relazioni stabili. Questi partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi in base al loro stile di comunicazione via messaggio: "non-s
exters", "s
exters verbali", "s
exters frequenti" e "iper-s
exters". È degno di nota che la maggioranza fosse inclusa nel primo gruppo, seguito dai s
exters verbali.
I gruppi sono stati definiti come segue:
- I non-sexters hanno detto di non aver mai o raramente scambiato messaggi sessualmente espliciti.
- I sexters verbali hanno dichiarato di inviare e ricevere messaggi sessualmente espliciti solo alcune volte alla settimana, escludendo foto di nudo o semi-nudo.
- I sexters frequenti hanno affermato di inviare e ricevere messaggi sessualmente espliciti più volte alla settimana, includendo la condivisione di foto di nudo o semi-nudo meno di un paio di volte alla settimana.
- Gli iper-sexters, invece, hanno dichiarato di scambiare messaggi e immagini sessuali ogni giorno o più volte al giorno.
Successivamente, sono stati esaminati i legami tra gli stili di s
exting, la soddisfazione relazionale e altri tratti della relazione. Incredibilmente, i s
exters frequenti e gli iper-s
exters hanno riportato livelli di soddisfazione relazionale simili a quelli dei non-s
exters e dei s
exters verbali. Tuttavia, è emerso che la soddisfazione sessuale era significativamente maggiore nei gruppi di s
exters frequenti e iper-s
exters rispetto ai gruppi di non-s
exters e s
exters verbali.
Per quanto riguarda gli altri tratti individuali e relazionali, i s
exters frequenti e gli iper-s
exters hanno ottenuto punteggi più elevati rispetto ai non-s
exters e ai s
exters verbali riguardo all'ambiguità nei confronti della relazione e hanno riportato livelli più bassi di coinvolgimento nella relazione, oltre a manifestare più frequentemente conflitti relazionali.
Non sono emerse differenze significative nei livelli di autostima e depressione tra i vari gruppi. Inoltre, i partecipanti che hanno fatto un uso più frequente del s
exting sembrav
ano manifestare maggiori difficoltà legate ai problemi di attaccamento, inclusi l'attaccamento evitante e l'attaccamento ansioso.
Uno degli aspetti più rilevanti emersi da questo studio riguarda il modo in cui avviene il s
exting e l'utilizzo dei media. Si è riscontrato che chi pratica il s
exting tende ad accedere più frequentemente alla
pornografia rispetto a coloro che non lo fanno. Non è una sorpresa che il gruppo di individui che si dedica al s
exting sia più incline all'utilizzo generale dei media. Inoltre, i praticanti del s
exting sono più inclini a consentire alla tecnologia di influenzare le loro
relazioni, un fenomeno definito dai ricercatori come "tecnoferenza". Questo termine indica il comportamento di controllare il telefono e altri dispositivi durante il tempo trascorso in compagnia.
Inoltre, i praticanti del s
exting mostrav
ano una maggiore propensione a coinvolgersi in comportamenti potenzialmente legati all'
infedeltà sui social media. Ciò comprende la condivisione di informazioni intime sui social network con individui esterni alla relazione, insieme a un senso di disagio nel vedere il partner interagire con altri utenti sui social media.
Questi risultati mettono in evidenza le differenze esistenti tra i vari tipi di praticanti del s
exting. È importante notare, tuttavia, che lo studio presenta alcune limitazioni. I dati sono stati raccolti attraverso auto-valutazioni, che possono essere influenzate dalla tendenza dei partecipanti a non fornire informazioni accurate o a sottostimare determinati comportamenti. Inoltre, essendo uno studio correlazionale, non è possibile stabilire
relazioni causali tra le variabili analizzate. Infine, lo studio ha focalizzato l'analisi del s
exting esclusivamente nelle
relazioni stabili.
Futuri studi dovrebbero approfondire l'impatto del s
exting sullo sviluppo e sulla gestione delle
relazioni.