L'atto sessuale come esperienza di realizzazione
Molte individui sono convinti che l'atto sessuale sia principalmente mirato a raggiungere l'orgasmo a tutti i costi. Questa concezione estende la convinzione che ogni incontro debba culminare in un orgasmo. Tale mentalità è così pervasiva che alcuni individui non considerano certi comportamenti sessuali come veri e propri rapporti se non si conclude con un orgasmo. Inoltre, c'è chi associa l'assenza di orgasmo (anche se sporadica o eccezionale) a un segno di disfunzione sessuale intrinseca. Questa percezione dell'orgasmo come elemento fondamentale non solo per definire il rapporto sessuale, ma anche per valutare il successo personale, dà origine a quello che gli esperti definiscono "imperativo orgasmico". Tale concetto indica la forte pressione e l'obbligo di raggiungere l'orgasmo ad ogni incontro sessuale, nonché la pressione sui partner per garantire il piacere reciproco ad ogni costo.

Gli esperti nel campo della sessuologia hanno da tempo sostenuto che l'imperativo orgasmico è dannoso e può generare problemi sessuali poiché spinge le persone a concepire il sesso come un compito da completare anziché come un'esperienza di piacere e divertimento.

Due pionieri nel campo della terapia sessuale moderna, sostenevano che una strategia per superare le difficoltà sessuali fosse trasformare il sesso da un obiettivo da raggiungere a un momento di rilassamento e divertimento. L'imperativo orgasmico distoglie dall'esperienza sessuale, facendo sì che la mente si concentri su altro, come cosa fare successivamente.

Quando iniziano le preoccupazioni sul mancato raggiungimento dell'orgasmo, questo pensiero può diventare una profezia che si auto avvera; cioè, l'orgasmo potrebbe non verificarsi proprio a causa della convinzione che non si sarebbe verificato. Per questo motivo, molti programmi di terapia sessuale mirano a cambiare il modo in cui i pazienti affrontano il sesso, sostituendo l'ansia con il rilassamento.

Anche se l'aspettativa di orgasmo reciproco è comune, è importante non lasciarsi prendere dall'idea che debba accadere ad ogni incontro sessuale. Il buon sesso non riguarda la pressione su sé stessi o sul partner per raggiungere un risultato specifico.

Come evitare l'imperativo orgasmico?

• Concentrarsi maggiormente sull'esperienza presente durante il sesso: focalizzarsi sulle sensazioni e i sentimenti provati anziché preoccuparsi del futuro.
• Riflettere sul linguaggio utilizzato con il partner durante l'atto sessuale. Alcune espressioni potrebbero implicare un'aspettativa di orgasmo da parte del partner. Tali discorsi possono talvolta avere l'effetto paradossale di aumentare la pressione e le aspettative, riducendo così la probabilità di raggiungere l'orgasmo.
• Un altro aspetto da considerare riguarda la risposta che si ha quando uno dei partner non raggiunge l'orgasmo durante l'atto sessuale. Piuttosto che concludere l'interazione con disperazione o delusione, o protrarla fino a renderla sgradevole, potrebbe essere più vantaggioso concentrarsi sul divertimento e sul piacere. Lo stress e l'ansia possono diminuire le possibilità di raggiungere l'orgasmo.

In conclusione, è essenziale ricordare che il godimento dell'atto sessuale non dipende necessariamente dal raggiungimento dell'orgasmo.