Quali conseguenze hanno i pesticidi sugli
spermatozoi? Secondo un'indagine condotta negli Stati Uniti, gli effetti sono molteplici e negativi. Questa ricerca ha rivelato che il consumo di alimenti trattati con pesticidi porta a una significativa riduzione del numero di
spermatozoi.
Gli scienziati hanno esaminato tutti gli studi scientifici condotti negli ultimi cinquant'anni su questo argomento.
Tra i fattori di rischio associati alla diminuzione della
fertilità vi sono gli effetti dei pesticidi sugli
spermatozoi. Secondo il gruppo di ricerca, la concentrazione di
spermatozoi si è dimezzata nell'ultimo mezzo secolo. Sebbene le cause non si
ano completamente comprese, il nuovo studio indica una forte correlazione tra l'esposizione a due insetticidi ampiamente utilizzati e la riduzione degli
spermatozoi.
Si tratta degli org
anofosfati, noti anche come pesticidi fosforati o esteri fosforici, e dei carbammati. Gli org
anofosfati sono tra i pesticidi più diffusi a livello globale e sono impiegati in una vasta gamma di settori, tra cui agricoltura, pesticidi, erbicidi e addirittura plastica e solventi. I carbammati sono simili agli org
anofosfati e sono utilizzati soprattutto come insetticidi.
Le prove degli effetti dei pesticidi sugli
spermatozoi indic
ano che gli uomini maggiormente esposti a tali sostanze, come gli agricoltori, present
ano una concentrazione di
spermatozoi significativamente inferiore rispetto a coloro che non sono esposti.
Va notato che esistono differenze tra la concentrazione e la conta degli
spermatozoi: la concentrazione si riferisce al numero di
spermatozoi per millimetro di liquido seminale, mentre la conta tiene conto dell'intero volume eiaculatorio. Secondo lo studio, i pesticidi interferiscono direttamente con gli ormoni sessuali, danneggiandoli e alterando i neurotrasmettitori cerebrali che regol
ano la produzione di
sperma.
Oltre ai pesticidi, esistono altri fattori di rischio per la
fertilità maschile. Uno studio condotto in Italia ha evidenziato che l'inquinamento atmosferico, in generale, influisce negativamente sulla qualità dello
sperma.
Tuttavia, numerosi altri fattori possono contribuire al rischio di ridotta
fertilità maschile, tra cui l'obesità, scelte alimentari poco salutari, malattie croniche e l'esposizione costante a inquinanti, PFAS e altre sostanze tossiche. Una ricerca recente ha anche suggerito che l'uso eccessivo del cellulare può ridurre la conta degli
spermatozoi, con un rischio maggiore per i giovani adulti.